La Deputazione di Storia Patria per la Sardegna, per celebrare il settimo centenario della morte di Dante Alighieri, avvenuta a Ravenna il 14 settembre 1321, organizza alcune iniziative in onore del Sommo Poeta, al quale dobbiamo la nascita della lingua italiana, che fu alla base dell’unità nazionale e di un comune senso di appartenenza.
Il 14 settembre 2021, che dobbiamo considerare senza indugi o alternative la vera giornata della commemorazione, la Deputazione organizza, in sinergia con la Biblioteca Universitaria di Cagliari. la Mostra: Dante in Biblioteca, allestita nella Cappella Tridentina del Palazzo Belgrano, in via Università 32, con inaugurazione alle 11. La Mostra prevede l’esposizione di manoscritti e libri antichi posseduti dalla Biblioteca, a cominciare dal celebre codice in pergamena dell’opera di Dante (sec. XIV-XV), che fece parte della collezione di Monserrat Rossellò, e dalle edizioni antiche della Divina Commedia custodite dalla Biblioteca Universitaria (cinquecentine, secentine, etc. fino agli inizi del XX secolo). Si segnala una singolare edizione della Divina Commedia “Dante con l’espositione i Bernardino d’Aniello da Lucca”, stampata a Venezia nel 1568, la quale incorse nei rigori del Santo Uffizio che fece espungere i passi ritenuti eretici, come quelli relativi agli epicurei. La Biblioteca possiede una copia integra di questa cinquecentina ed una copia “purgata”, che sono state esposte a fianco nella stessa vetrina per far comprendere come operasse l’Inquisizione, che provvedeva ad eliminare attraverso linee di inchiostro nero, per rendere illeggibile lo scritto, le righe che parevano di contenuto eretico.
Per l’ingresso alla Mostra è necessario prenotarsi al seguente indirizzo email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
La Deputazione, il 1° ottobre, in sinergia con le Università di Cagliari, di Sassari, di Pisa e di Chicago, organizza, nella sala Villanova dell’Hotel Regina Margherita di Cagliari, il Congresso “La Sardegna, i Sardi, Dante Alighieri. E a dir di Sardigna le lingue lor non si sentono stanche”, nel quale verranno affrontate le principali tematiche dantesche inerenti alla Sardegna, a carattere storico-culturale, sociologico e linguistico. Sono previsti anche interventi sulle traduzioni in lingua sarda, nelle diverse varianti, della Divina Commedia.
Il Presidente Luisa D’Arienzo