Si intitola “Sette colpi al portone del Castello di Siliqua - Storie di complotti e tradimenti” il nuovo romanzo di Nicola Morea pubblicato dalla Scuola Sarda Editrice nella collana “Carta d’imbarco”
La storia è ambientata in Sardegna.
“La visita a un castello poco distante da Cagliari, e le suggestioni che esso accende, aprono a un sogno in cui rivivono il Conte Ugolino, l’Arcivescovo Ruggieri e le altre figure di una vicenda sospesa tra storia e fantasia, lontana oltre sette secoli eppure non del tutto trascorsa. Colui che, riposandosi dopo la faticosa salita verso i ruderi del castello, si trova proiettato in questa avventura nei panni di un messo del Conte, dovrà consegnare a Ugolino la lettera con la quale Ruggieri, da Pisa, tende l’infame trappola, e dovrà poi sfidare tutto e tutti nel tentativo di salvare il suo signore dalla fine atroce evocata anche nell’Inferno dantesco. Un viaggio nel tempo che riporta il lettore al Medioevo dei Templari e delle lotte tra guelfi e ghibellini, in un’avvincente atmosfera densa di complotti e colpi di scena”.
Nicola Morea è nato a Napoli, si è laureato in Scienze Geologiche specializzandosi poi in Ingegneria Geotecnica. Ha insegnato Matematica e Fisica a Roma e Milano, e per oltre dieci anni ha lavorato come progettista di piste aeroportuali in Africa, Medio Oriente, India, Indonesia, Filippine e Sud America. Tra i suoi libri, i saggi “L’Islam attraverso il tempo e lo spazio” (2002) e “L’aldilà della ragione” (2007), e numerose opere di narrativa.