I rappresentanti dei circoli sardi della circoscrizione Lombardia si sono riuniti con i vertici della Fasi nella sede del circolo “AMIS - Emilio Lussu” Cinisello Balsamo.
E’ stata manifestata preoccupazione per i previsti i tagli delle risorse regionali destinate alle iniziative per l’emigrazione.
All’incontro, convocato dal coordinatore della Circoscrizione, e vice presidente della FASI Antonello Argiolas, hanno partecipato la neo presidente Serafina Mascia, il presidente onorario Tonino Mulas e quello emerito Filippo Soggiu.
Si teme un taglio delle risorse per 600 mila euro che andrebbero ad aggiungersi ai 750 mila già soppressi lo scorso anno. “Abbiamo cercato di incontrare i gruppi politici - ha detto Mascia - per definire un emendamento trasversale per contenere o perlomeno posticipare la manovra”. Da Cagliari, ha evidenziato la presidente FASI, arrivano rassicurazioni.
Passaggio di consegne per il “settore trasporti”. Filippo Soggiu, dopo trent’anni di produttivo lavoro, lascia il testimone a Tonino Mulas. L’ex presidente FASI raccolta l’eredità, ha voluto mettere in evidenza i nodi salienti di questa sua nuova avventura. “L’obiettivo – ha detto Mulas – oltre che a proseguire nel binomio Eurotarget Viaggi – FASI, è quello di creare dei pacchetti viaggi specifici, ampliando il nostro modo di esercitare e coinvolgendo sempre più le cittadinanze ove hanno sede i nostri circoli”.
Tempi strettissimi anche per l’organizzazione per “Sa die de sa Sardigna” che si svolgerà a Lecco il 28 e 29 aprile. Una corsa contro il tempo per cercare di sfruttare la notificazione preposta dall’Assessorato alla Cultura che per l’occasione ha aperto le sue “porte” anche al mondo dell’emigrazione. Non senza mastodontiche difficoltà, visto i tempi strettissimi (una settimana) dall’apertura alla chiusura del bando. L’appuntamento a Lecco prevederà due conferenze: quella del 28 dedicata ai personaggi simbolo delle due realtà territoriali: Grazia Deledda per la Sardegna, Alessandro Manzoni per Lecco. Quella del 29 con relatori Paolo Pulina e Luciano Carta sarà destinata ad un tema storico dal titolo “Il canto sarda rivoluzione – 1793-1796”. E’ previsto anche un momento ricreativo finale con lo spettacolo a cui prenderanno parte il Coro di Ittiri e il Coro Alpino Lecchese. M. P.