Non solo gli scatti che immortalano le personalità del mondo politico, culturale e storico di Sassari tratti dall’archivio fotografico di Salvatore Marras. Dal 9 febbraio, a Palazzo dell'Insinuazione, si possono ammirare oltre 150 istantanee del celebre fotografo di via Cetti che raccontano in modo dettagliato la Sassari del dopoguerra, attraverso gli eventi più significativi della vita cittadina dal 1947 al 1987. A rendere ancora più interessante l’esposizione, sono le cronache quotidiane della Nuova Sardegna.
Una mostra curata dal Direttore dell'Archivio Storico Comunale, Paolo Cau, e dal figlio di Salvatore Marras, Luigi, con la collaborazione di Paolo Corso.
L’esposizione si apre con le fotografie che ricordano le visite in città dell’ambasciatrice degli Stati Uniti, Clara Boote Luce (nel 1949), e del plenipotenziario americano James David Zellerbach, responsabile della missione del Piano di ripresa europea per l’Italia e figura di spicco dei primi anni della Regione sarda. E ancora, largo spazio viene dato alle cerimonie ufficiali, dalle inaugurazioni di monumenti e delle Facoltà universitarie, delle banche, degli uffici pubblici, fino all’arrivo in città di cardinali, agli insediamenti e ai funerali di arcivescovi. La vita politica è ben rappresentata dal comizio di Alcide De Gasperi del 1948, con una piazza d’Italia affollata, e dal processo Togliatti – Spanu Satta, altro evento memorabile per Sassari. Sono fotografie che raccontano una città dinamica e vitale, entusiasta, espressione degli anni del boom economico, delle eminenti figure politiche del tempo: Antonio Segni e Francesco Cossiga, fotografati in occasione delle elezioni del 1957; di nuovo Francesco Cossiga, durante la sua visita come presidente della Repubblica (1985); il segretario del Pci Enrico Berlinguer; Palmiro Togliatti. Anni di grandi inaugurazioni, di Platamona e della Colonna di Porta S. Antonio, della posa della prima pietra nella facoltà di Agraria da parte di Antonio Segni. Spazio anche alla festa per eccellenza della città, cuore dell’identità sassarese: i Candelieri. Una serie di scatti di Marras immortalano momenti significativi della tradizione, dove spirito goliardico e religioso si incontrano: dal ballo tipico dei ceri votivi in onore della Municipalità, alle scene che fanno da sfondo al brindisi “a zent'anni” all’interno del Palazzo.
La mostra è stata promossa dall’assessorato regionale alla Pubblica istruzione e ai Beni culturali e dall’assessorato alla Cultura del comune di Sassari, con il patrocinio della Provincia di Sassari.
A margine dell’esposizione fotografica di Marras, il 20 febbraio l'Archivio storico comunale ha ospitato anche il convegno omonimo “Personaggi illustri della Sardegna nell'archivio fotografico di Salvatore Marras: 1947 – 1987”, con interventi dell’avvocato Raimondo Rizzu, ex sindaco di Sassari, del giornalista RAI Bruno Merella e del regista Antonello Grimaldi. Luciana Satta