Domenica 18 marzo, alle 10.30, la comunità dei sardi di Biella si ritroverà unita ai biellesi nella Basilica antica di Oropa per la Santa Messa officiata dal can. don Edoardo Moro. La celebrazione eucaristica sarà accompagnata da antichi canti in lingua sarda eseguiti dalle “Voci di Su Nuraghe”.
I fogli con i testi e le traduzioni saranno disponibili per i fedeli convenuti. Nell’occasione verranno indossati gli abiti della festa, in sintonia con i colori liturgigi dei paramenti del sacerdote.
Alla fine della cerimonia verrà distribuito il grano benedetto per preparare “sos nenneres”, il grano germinato da portare successivamente nelle parrocchie di appartenenza. I semi di frumento dovranno germinare al buio prima di essere successivamente portati in chiesa la sera del Giovedì Santo per decorare e onorare l’altare del Santissimo Sacramento.
La quarta domenica di Quaresima si ripete il percorso devozionale della comunità isolana, sulle orme di Sant’Eusebio da Cagliari loro antesignano, evangelizzatore delle Genti alpine nel IV Secolo. Un percorso di cultura e di fede rinnovato, sempre vitale nel nome di Maria “Deipara”, Madre di Dio, seguendo l’insegnamento eusebiano; il termine “Deipara” appare ripetutamente inciso sulle pietre di Oropa a ricordo della grandiosa opera del sardo Eusebio eletto da Papa Giovanni XXIII a Santo Patrono del Piemonte e di tuti i piemontesi.
Giovanni Usai
