Il Museo Archeologico e Paleobotanico (MAP) di Perfugas nel 2012, il pozzo sacro nuragico e il Retablo di San Giorgio, ha aperto i battenti alle scolaresche.
I mesi di aprile e maggio vedranno tanti studenti impegnati nelle attività di scavo simulato, manipolazione dell’argilla e nella realizzazione di manufatti in pietra, monili e pitture rupestri, mettendo in pratica le tecnologie utilizzate dagli uomini preistorici che hanno abitato la Sardegna sin dal paleolitico inferiore.
Il MAP espone numerosi reperti in selce (pietra molto diffusa nell’area Anglonese) risalenti alle più antiche fasi della preistoria. Il percorso espositivo vanta la presenza della statuina di Dea Madre con bambino (unica nel suo genere), la copia del toro bronzeo rinvenuto nel pozzo sacro del Predio Canopoli e numerosi reperti di vari periodi provenienti da numerose località dell’Anglona (Bulzi, Laerru, Martis, Castelsardo, Santa Maria Coghinas, Sedini, Viddalba e Tergu). Inoltre fonte di attrazione per la loro unicità e particolarità, sono i resti fossili vegetali ai quali è dedicata tutta una sezione del MAP, offrendo la possibilità di approfondire la tematica relativa al fenomeno delle foreste pietrificate che caratterizzano il territorio dell’Anglona.
La gestione di questo patrimonio è affidato alla Soc. Sa Rundine
Sa Rundine Tel/Fax 079/564241 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. / www.sarundine.com
Orari apertura MAP: dal martedì alla domenica dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00.