Proseguono le iniziative per chiedere la liberazione di Rossella Urru. In prima fila i circoli sardi che un po’ ovunque in Italia (e non solo) sensibilizzano istituzioni locali e opinione pubblica per esercitare una pressione che porti alla liberazione della cooperante di Samugheo rapita nell’ottobre scorso in Algeria.
Come ci segnala il presidente dle circolo Kinthales di Torino, Enzo Cugusi, il poeta Piergavino Sedda da Gavoi, ha scritto in versi sardi un appello per Rossella Urru, poi l’appello è stato tradotto in spagnolo, arabo, italiano, francese e inglese. E’ venuto un bel manifesto.