La rete dei circoli sardi nel mondo è una risorsa strategica che va immediatamente sfruttata per generare nuove opportunità di mercato e di investimento, sia sul versante estero che su quello locale. Lo sostiene il presidente di Confapi Sardegna, Francesco Lippi, all'indomani della decisione della Giunta Regionale di sostenere con vigore e nuovo slancio i circoli dei sardi nel mondo.
Non è la prima volta – ha detto Lippi - che si prova a dare una vera missione alla rete dei sardi nel mondo, anche in passato diversi imprenditori locali hanno utilizzato questo canale per promuovere i propri prodotti entrando in nuovi mercati. Oggi più che mai questo impareggiabile strumento, presente in tre continenti con oltre 120 circoli, può dare un contributo importante alla crisi che stiamo attraversando.
D'accordo con l'Assessore del Lavoro Liori, che intende consolidare questa importante risorsa e valorizzarla in maniera adeguata ai tempi – ha proseguito il presidente di Confapi Sardegna - stiamo mettendo a punto un primo progetto sperimentale per la distribuzione, vendita e promozione nei mercati esteri dei prodotti e servizi delle PMI sarde operanti nei settori del turismo e dell'agroalimentare associate a Confapi, proprio attraverso il canale dei circoli sardi.
"Grazie alle novità previste nel Programma realizzato dall’Assessore, pensiamo – ha detto Lippi, di puntare su una politica di marketing territoriale e di commercio elettronico, utilizzando principalmente il mondo della comunicazione internet. Immaginiamo cosa potrebbe diventare in termini economici una rete di agenti sparsi in tutto il mondo, dei veri ambasciatori sardi che attraverso relazioni locali e canali istituzionali possano incrementare politiche virtuose che
accrescano le esportazioni e la vendita di pacchetti turistici costruiti ad hoc".
Già la settimana prossima – conclude la nota di Confapi - si terrà il primo appuntamento operativo all'Assessorato del Lavoro con l'obiettivo di poter già nei prossimi mesi far partire le prime iniziative.