Mangiato è il pesce piccolo dal grosso,
la tigre sbrana il timido cerbiatto,
soccombe il topo artigliato dal gatto,
la rana acchiappa gli insetti nel fosso.
Insomma – ha stabilito la natura –,
gli animali che son di carne fatti
perché dal mondo non siano disfatti
debbon cibarsi di uguale pastura.
Così fa l’uomo, ma è più raffinato:
solo azionando una leva sottile
li uccide crudelmente a tradimento.
Li presenta di poi sul tovagliato
perché ha scoperto il fuoco, più civile,
ben cotti al forno in un piatto d’argento!