Il Premio solidarietà istituito dal circolo sardo del Nord Ovest Argentino di Tucuman, giunto alla XXI edizione, per il 2012 è stato assegnato Hector Rolando Manca, per il suo impegno a favore della donazione di organi.
Manca è discendente di un emigrato sardo, Salvatore Manca, chi si stabilì a Tafí Viejo, nella Provincia di Tucumán, nei primi anni del Novecento.
La consegna del premio è avvenuta il 7 giugno, nell’ambito delle celebrazioni del Mese dell’Italianità (in occasione della festa della Repubblica Italiana e del Giorno dell’Immigrante Italiano in Argentina).
Il Premio Solidarietà consiste in un bronzetto con la figura del Capo Tribù della civiltà nuragica, una medaglia e un diploma d’onore.
Hector Manca ha saputo superare non poche difficoltà di salute che fin da piccolo, lo hanno afflitto per tutti i suoi 49 anni di vita.
Nel 2003 nell’Ospedale Italiano di Buenos Aires, dopo un’ attesa di quattro mesi, il 30 giugno venne sottoposto con il successo al trapianto del fegato.
Hector Manca, dopo il trapianto, si è dedicato alla promozione della donazione di organi, attraverso conferenze nelle scuole e in diverse istituzioni di Tucumán.
Il 12 marzo scorso Hector Manca ha incominciato un’incredibile attraversata in bicicletta percorrendo 1300 km per unire la “Casa Historica de Tucumán” (dove si firmò l’indipendenza argentina) col Cabildo di Buenos Aires (emblematico edificio della storia coloniale). Per compiere il percorso ha impiegato 18 giorni, nel corso dei quali ha fatto numerose conferenze nelle scuole e concesso interviste a giornali, radio e TV.
Sara Paz Vargiu