Agli orizzonti
sono calate fitte le tenebre.
Intorno
come un incubo
congerie di moltitudini
anime spente e senza memoria,
sazie e pur sempre avide
sciamano irrequiete
in un mare di schiuma
sorde ai lamenti
dei corpi che cadono
lacerati dalla violenza
vicini e separati
da abissi di indifferenza.