Le ragazze dell’Eurospin hanno conquistato il quinto scudetto con tre giornate d’anticipo
L' “Eurospin Torres” brucia il Milan per lo scudetto. Battendo il Venezia per 7-1, la squadra sassarese ha vinto sabato 30 aprile il suo quinto tricolore, con tre giornate d'anticipo, mentre i rossoneri hanno dovuto rimandare l'appuntamento col titolo maschile. Magari l'accostamento farà sorridere, però la società del presidente Leonardo Marras merita rispetto e ammirazione per avere vinto tantissimo in un ventennio: 5 scudetti, 7 Coppe Italia, 4 Supercoppe italiane e 2 Italy Women's Cup. “Questo quinto scudetto – ha sottolineato con orgoglio il presidente Marras - lo abbiamo vinto proprio nel trentennale della società”.
Il tecnico Tore Arca, al quarto tricolore personale evidenzia il tratto distintivo della squadra di questa stagione: “Le ragazze hanno dimostrato una grandissima capacità di concentrazione. E' questo che ci ha consentito di tenere alta l'intensità in tutte le gare e rendere semplice un campionato che pure aveva antagoniste valide come Brescia e Tavagnacco”.
I numeri dicono tutto: 22 vittorie, un solo pareggio (in casa col Brescia) e nessuna sconfitta, con 89 reti segnate e soltanto 7 incassate.
L'altro segreto è stato quello di costruire con saggezza e pazienza una formazione solida e di talento. Nessuna rivoluzione, ma l'innesto di due-tre elementi di qualità ogni anno. Questa estate è arrivata il difensore Motta, la centrocampista offensiva Camporese ed è rientrata l'attaccante Angeles Parejo. La mancina spagnola era stata grande protagonista nel primo scudetto (quello del 1994 quando faceva coppia con Carolina Morace) oltre che del secondo e del terzo, e sulla soglia dei 42 anni si è tolta la soddisfazione di vincerne un altro. Dopo di che ha annunciato il ritiro dal calcio. “Basta così. Adesso c'è ancora la Coppa Italia che voglio vincere e poi a fine stagione appendo le scarpe al chiodo”.
Già, perché la stagione della Torres non è ancora conclusa: la squadra sassarese è arrivata in finale e vuole fare il Grande Slam italiano vincendo tutti i trofei.
Giampiero Marras