Continua l'attività del circolo dei Sardi “Alessandro Pibiri” di Herat in Afghanistan. Il circolo fu fondato nel 2005 da Massimiliano Piras di Carbonia, primo maresciallo dell'aeronautica militare che, insieme ad Andrea Castagna di Nuoro, decise di unire tutti i sardi presenti in quel momento in Afghanistan.
Fra i primi soci vi fu l'allora Ambasciatore Italiano in Afghanistan, Ettore Sequi, che apprezzò ed incoraggiò l'iniziativa.
Nel 2008, il direttivo composto dallo stesso Piras, da Giampaolo Cadeddu di Sassari, Paolo Pilia e Franco Loru di Villacidro, decise di intitolare il circolo al compianto Alessandro Pibiri, prematuramente deceduto in seguito ad un attentato nel 2006 in Iraq. Da allora il circolo, composto da tutti i militari sardi che prestano servizio presso la base italiana di Herat, compie in collaborazione con gli organismi preposti del contingente italiano, attività di sostegno alla locale popolazione ed in modo particolare nei confronti di donne e bambini.
Durante l'ultima assemblea tenutasi il 10 marzo scorso, l'attuale presidente Franco Loru, ha comunicato che la prossima attività di raccolta fondi sarà finalizzata all'acquisto di quattro letti per la sala parto e sei culle per il nido dell'ospedale di Herat. Ancora un modo per dimostrare il grande cuore dei Sardi.