Benvenuto nel Sito dell`Associazione Culturale  Messaggero Sardo

HomeNovasPrimo PianoManifestazioni emigrati per continuità territoriale aerea

Primo Piano

Manifestazioni emigrati per continuità territoriale aerea

 Sabato 20 ottobre a Bologna, domenica 21 a Torino, sabato 27 a Pisa e a Roma si svolgeranno manifestazioni degli emigrati sardi per rivendicare il diritto alla continuità territoriale aerea. La mobilitazione è organizzata dalla Fasi, la federazioni delle associazioni sarde in Italia per sollecitare la proroga urgente delle convenzioni in atto.

 

 Il 27 ottobre 2012 – ricorda un comunicato della Fasi - scadono le attuali convenzioni sulla continuità territoriale aerea – da e per la Sardegna – con i tre aeroporti sardi per le tratte della CONVENZIONE 1 (Roma e Milano) e sulle tratte della CONVENZIONE 2 (Firenze, Bologna, Torino, Verona, Napoli, Palermo). Ad oggi sono stati cancellati numerosi voli della Convenzione 1, ed eliminate definitivamente alcune tratte della Convenzione 2. 

Per la convenzione relativa alle prime tratte, scaduta un anno fa, era stato fatto un nuovo bando di gara (aprile 2012) andato completamente deserto; attualmente, si opera in regime di proroga provvisoria. Per la convenzione relativa alle seconde tratte, invece, non è stato riformulato, ad oggi, alcun nuovo bando di gara e non si sa  neanche se è in corso di preparazione.

Dopo l’attuale grave crisi del trasporto marittimo, che ha visto un milione circa di passeggeri in meno negli anni 2011 e 2012, si rischia il tracollo definitivo di tutti i collegamenti per la Sardegna. A ciò si aggiunge la scadenza della convenzione per le merci. Ciò significa bloccare l’economia di un’intera regione e il suo potenziale sviluppo, violare il diritto alla mobilità dei suoi cittadini, garantito dalla Costituzione.

La FASI, da 30 anni, si è sempre impegnata sul problema dei trasporti e della continuità territoriale che tocca particolarmente – oltre ai residenti nell’Isola – le famiglie degli emigrati sardi nell’Italia continentale e in Europa:  si tratta di circa un milione di persone.

La nostra proposta è chiara e ferma, dopo l’intervento dell’Unione Europea del 2007, che ha posto fine alle fruizioni da parte degli emigrati delle tariffe previste per la continuità.

OCCORRE REALIZZARE: una completa continuità territoriale estesa a tutti, che soddisfi il principio europeo del recupero dello svantaggio dell’insularità. Lo svantaggio non è solo dei residenti, ma anche di tutti coloro che viaggiano fra l’isola e il continente per ragioni di lavoro, di affetti familiari, di turismo, di salute.

Una continuità che dia certezza di tariffe e di servizio al trasporto da e per la Sardegna indispensabile per rendere l’isola raggiungibile al pari di qualsiasi altra regione d’Italia.

La Regione Sarda, con molta difficoltà, è arrivata finalmente a chiedere la continuità per tutti; non deve tornare indietro, pena conseguenze sul piano economico, in particolare sul turismo.

CHIEDIAMO che il Governo, dopo la scadenza del 26 ottobre, nelle more dei nuovi bandi di gara, fino al giorno delle nuove convenzioni, si impegni ad assicurare  una proroga dell’attuale regime.

La Regione, l’ENAC e le Compagnie aeree devono lavorare ad un accordo, garantito dal Governo, urgentemente, prima che sia troppo tardi.

Inoltre, sul fronte dei trasporti marittimi, occorre lavorare per il nuovo regime di continuità, senza monopoli o cartelli o posizioni dominanti, per un nuovo regime di continuità territoriale che porti a tariffe eque e sostenibili per tutti gli utenti, siano essi residenti, emigrati, turisti.

La FASI ha raccolto nel 2007, nei territori dove opera, un appello di 30 mila firme di amministratori locali, di emigrati sardi, di cittadini (primo firmatario fu Francesco Cossiga, presidente emerito della Repubblica).

Un anno fa la FASI, con una grande manifestazione – ricorda il comunicato –

ha portato la protesta contro il caro tariffe a Roma  in piazza  e nella  Commissione Trasporti del Parlamento.

Oggi torniamo a chiedere la solidarietà dei cittadini italiani – in particolare di quelli che amano la Sardegna e le sue bellezze naturali,  che la visitano spesso o che la vogliono scoprire – perché la grave questione dei trasporti sia affrontata e definitivamente risolta.

 

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalita illustrate nella pagina di policy e privacy.

Chiudendo questo banner , scorrendo questa pagina,cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all`uso dei cookie. Per saperne di piu'

Approvo

Pubblicità big

Archivio

In questa sezione potrai trovare tutti i numeri del "Messaggero Sardo" dal 1969 al 2010

Archivio Nuovo Messaggero Gds Online...

Circoli

Elenco completo di tutti  i circoli sardi in Italia e nel Mondo, le Federazioni e le Associazioni di tutela.

Sport

Le principali notizie di tutti gli sport.

In Limba

Le lezioni in limba, il vocabolario e le poesie in limba.

doğal cilt bakımı doğal cilt bakımı botanik orjinal zayıflama ürünleri doğal eczane avon