Con il derby tra l’Olimpia Sant’Antioco e l’Augusta Cagliari si conclude la stagione per le squadre sarde che militano nel campionato di B 1 di volley.
Un bilancio positivo, quello che sta andando in archivio, soprattutto per l’Olimpia Sant’Antioco che, ad una giornata dal termine del torneo cadetto, occupa il quarto posto in classifica.
Un risultato insperato per la formazione sulcitana che ha mancato per un soffio l’accesso ai playoff, obiettivo non preventivato per la società. Era partito per centrare la promozione invece l’Augusta, che la scorsa estate aveva allestito un organico, almeno sulla carta, competitivo. Tra gli acquisti anche l’opposto brasiliano Lucio Antonio Oro e il libero Matteo Pagotto, due ex che non sono riusciti a fare la differenza,complice anche l’infortunio al regista titolare Meriggioli. Una stagione disgraziata quella dell’Augusta presieduta da Silvana Murreli (che ha deciso di passare la mano della società) che lo scorso febbraio ha sostituito in panchina l’allenatore sardo Stefano Cadoni con l’italo argentino Adrian Pasquali. La squadra cagliaritana si è comunque congedata dal suo pubblico con una vittoria,aggiudicandosi il derby con la Meridiana Olbia. La squadra gallurese, così come l’Augusta Cagliari, si appresta a chiudere la stagione nell’anonimato della classifica, lontano dalla zona retrocessione.