E’ in libreria il “Dionariu Sardu – Italianu”, analogico, descrittivo, Campidanesu – Aristanesu, di Marco Porcu. A corredo “Su maist’ e scola” la grammatica della lingua, Epd’o editore, di 552 pagine (40 euro).
“È un dizionario che mancava tra quelli in circolazione – spiega l’autore - perché riporta la variante del dialetto oristanese della lingua sarda, che è una parlata particolare, come le molte altre delle diverse zone geografiche dell’Isola. Un piccolo tassello che si aggiunge al grande mosaico della storia millenaria dell’idioma sardo, pur latinizzato e inficiato da termini di altre regioni della Penisola e da Paesi invasori, occupanti e predominanti.
L’opera – precisa Porcu - ha anche valenza didattica, utile alla scuole di ogni ordine e grado, di facile consultazione, con formule grammaticali, registri, traduzioni, prese in prestito da una sfortunata pubblicazione del 1924, subito fatta sparire dalla dittatura fascista”.
Il dizionario verrà presentato nelle sedi istituzionali, scolastiche e amministrative delle principali città della Sardegna.
Gian Piero Pinna