Prima la Nazionale poi il Top 12. Norbello, piccolo centro del Guilcer, è divento la capitale internazionale del tennistavolo. Il giorno dell’Immacolata, per la terza volta consecutiva ha ospitato il torneo “Città di Norbello”, abbinato al Top 12, manifestazione stellare che ha visto in gara le migliori racchette del momento provenienti da sei nazioni: Cina, Grecia, Russia, Nigeria e Ungheria.
E a regalare la vittoria ai suoi tifosi è stata la beniamina di casa Wei Shuo, giocatrice dagli occhi a mandorla che milita in A 1 con la squadra locale, che ha vinto il torneo, al termine di una spettacolare finale che l’aveva vista in svantaggio di due set nei confronti della connazionale Li Yuengh (Eppan Bolzano). In campo maschile, vittoria dell’azzurro Marco Rech Daldosso (Castel Goffredo), che ha liquidato in soli tre incontri il compagno della nazionale Niagol Stoyanov (Fortitudo Bologna).
Lo scorso mese di novembre Norbello ha fatto da scenario alla squadra azzurra, che ha affrontato quella Estone nell’incontro valido come qualificazione ai prossimi campionati europei in programma nel 2013 in Austria. Una scelta fortunata, quella di Norbello (la federazione l’ha preferito a Modena), dove gli azzurri (Mihai Bobocica, Niagol Stoyanov, Marco Rech Daldosso), guidati in panchina da Lorenzo Nannoni hanno sconfitto per 3-0 l’Estonia. Erano sette anni che la nazionale italiana non giocava in Sardegna: l’ultimo incontro lo giocò a Cagliari nel palatennistavolo di Mulinu Becciu, dove gli azzurri furono sconfitti dal Portogallo.
Un evento prestigioso, Italia – Estonia, che ha dato spazio anche a diverse manifestazioni collaterali rivolte al sociale ( tra le quali un concorso fotografico), grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale.
Nella foto WeiShuo.
Sergio Casano