Si è rinnovato l’atto di fede dei sardi per il martire guerriero
L’atto di fede per Sant’Efisio si è rinnovato ancora una volta. Accade ormai da 355 anni. La festa di maggio ha vissuto, come di consueto a Cagliari, il suo momento più esaltante.
L’ultima edizione ha visto sfilare nel cuore storico della città, partendo dalle stradine del quartiere di Stampace fino a via Roma, 3000 persone in costume in rappresentanza di 91 comuni dell’isola.
Arrivati dal nord al sud della Sardegna per esprimere gratitudine al martire guerriero, a cui viene attribuito il miracolo di aver liberato dalla peste, la città di Cagliari.
Tra le novità di quest’anno, il reliquario del santo, alto mezzo metro, portato in spalla dai militari del 151° reggimento della Brigata Sassari.
Da segnalare inoltre come il Comune di Cagliari abbia messo il suo logo sulle immagini televisive trasmesse via satellite in tutto il mondo. C’erano quindici telecamere e due regie.
Il successo di pubblico per la sagra si legge nelle cifre: 6500 spettatori seduti nelle tribune allestite lungo il corteo e 12 mila presenze oltre le transenne.
La festa di maggio sembra interessare anche alla più importante piattaforma satellitare del mondo. Sky ha chiesto di vedere le immagini della sagra per un approfondimento. Tra fede e marketing il futuro appare sempre più roseo.
A.P.