Una nostra lettrice, Patrizia Poma ci ha trasmesso una preghiera di Jorge Mario Bergoglio scritta prima di diventare Papa Francesco, quando era arcivescovo di Buenos Aires. La preghiera è scritta in spagnolo e tradotta da Patrizia Poma in italiano.
¿Conocían la oración de los cinco dedos? Famosísima. Y el autor es el Papa Francisco (cuando era obispo de Argentina). Preciosa:
1. El dedo pulgar es el que está más cerca de ti. Así que comienza orando por aquéllos que están más unidos a ti. Son los más fáciles de recordar. Orar por los que amamos es "una dulce tarea."
2. El próximo dedo es el índice: Ora por los que enseñan, instruyen y curan. Ellos necesitan apoyo y sabiduría al conducir a otros por la dirección correcta. Mantenlos en tus oraciones.
3. El siguiente dedo es el más alto. Nos recuerda a nuestros líderes, a los gobernantes, a quienes tienen autoridad. Ellos necesitan la dirección divina.
4. El próximo dedo es el del anillo. Sorprendentemente, éste es nuestro dedo más débil. Él nos recuerda orar por los débiles, enfermos o atormentados por problemas. Ellos necesitan tus oraciones.
5. Y finalmente tenemos nuestro dedo pequeño, el más pequeño de todos. El meñique debería recordarte orar por ti mismo. Cuando hayas terminado de orar por los primeros cuatro grupos, tus propias necesidades aparecerán en una perspectiva correcta y estarás preparado para orar por ti mismo de una manera más efectiva.
La preghiera delle cinque dita autore Jorge Mario Bergoglio
1) L’alluce è quello che è più vicino a te, così inizi a pregare per quelli che sono vicino a te, sono le persone più facili da ricordare, pregare per coloro che amiamo è un compito dolce
2) Il dito successivo è l’indice, prega per le persone che insegnano, che istruiscono e che curano, loro necessitano appoggio e saggezza per condurre le persone nella giusta direzione, tienile presenti nelle tue preghiere
3) Il dito successivo è il dito più alto, ci ricorda i nostri leaders, i nostri governanti e le persone che hanno autorità, loro necessitano della guida divina
4) Il prossimo dito è il dito dell’anello, sorprendentemente è il dito più debole, ci ricorda di pregare per i deboli, gli infermi e per coloro che sono oberati di problemi ,costoro necessitano delle tue preghiere
5) Ed infine abbiamo il nostro dito piccolino, il più piccolo di tutti, il piccolino dovrebbe ricordarti di pregare per te stesso, quando avrai terminato di pregare per i precedenti quattro qruppi, le tue necessità appariranno in una prospettiva corretta e ti sarai preparato per pregare per te stesso in un modo più appropriato
Libera traduzione di Patrizia Poma