Si intitola “Ossi. Storia, arte, cultura” il nuovo libro di Marcello Derudas. In questa opera l’autore ha messo in risalto il fatto che il paese ha mantenuto intatte molte vestigia del suo passato e le presenta in dettaglio ripercorrendone la storia dalla fine dell’età antica, alle soglie dell’epoca moderna, offrendo le cognizioni necessarie per analizzare le importanti chiese medievali del territorio e la movimentata esistenza delle tre chiese principali del paese, permettendo così di conoscere le vicende e i personaggi che, nel corso dei secoli, hanno contribuito a costruire il suo attuale patrimonio culturale.
Marcello Derudas, nel suo lavoro, mette in evidenza le rilevanti opere d’arte sacra presenti ad Ossi, la cui conoscenza, egli spera, contribuirà ad arricchire il vasto panorama della storia dell’arte in Sardegna, che per molti aspetti, è ancora tutta da riscoprire e valorizzare. Il volume viene completato armoniosamente anche da una ricca, copiosa e pregevole rassegna iconografica.
Il libro verrà presentato sabato 20 aprile alle 18 nel Cinema-teatro “Casablanca” di Ossi. Dopo i saluti delle autorità, ci sarà l’intervento dell’esperto di toponomastica Mario Antioco Sanna, quindi, sarà la volta dello storico medievista Giovanni Deriu e dell’autore Marcello Derudas.
Laureato in Filosofia e Storia Derudas, fa l’archivista e bibliotecario presso il Convitto Nazionale Canopoleno di Sassari e ha già pubblicato un’edizione e-book, dello stesso libro, per Logus Mondi Interattivi di Cagliari nel 2012, di cui il volume che sarà presentato il 20 aprile, costituisce la versione cartacea rivista e perfezionata, stampata con l’intento di renderne i risultati più facilmente accessibili, tanto agli studiosi, quanto al pubblico tradizionale. Inoltre, per i tipi dell’Editore Carlo Delfino di Sassari, Marcello Derudas, ha in corso di stampa anche un altro libro intitolato: Il “Canopoleno” di Sassari. Da Seminario Tridentino a Convitto Nazionale.
Gian Piero Pinna