Due ragazzi sardi Federico Pilurzu e Francisco Porcella, che girano il mondo praticando da professionisti il surf, hanno rappresentato l’Italia ai campionati mondiali a squadre, che si sono tenuti a maggio nel mare di Santa Catalina, a Panama.
Federico Pilurzu, classe 1983, è nato e cresciuto a Cagliari. Il padre (sardo) e la madre (belga) hanno deciso di trasferirsi con tutta la famiglia in Costa Rica, a metà degli anni ’90. E proprio a Tamarindo ha iniziato a praticare il surf da onda. Da anni è ormai un campione conosciuto e affermato in tutto il mondo.
Francisco Porcella, 26 anni, è nato a New York da papà sardo e madre newyorkese e ha vissuto in Sardegna fino all’età di tredici anni, quando la famiglia si è trasferita alle Hawaii. E lì si è fermato, insieme al fratello minore.
La prima volta che è salito su una tavola da surf è stata proprio insieme a Federico, nella spiaggetta di Capitana, vicino Cagliari. Aveva dodici anni e da allora il surf e tutti gli sport legati al mare sono diventati la sua vita: si definisce, infatti, un vero e proprio “waterman”.
Nonostante facciano la stessa vita Francisco e Federico non si incontrano quasi mai nei loro viaggi. I due surfisti sardi si sono rincontrati per i mondiali di Panama dove si sono fatti valere fino all’ultimo: Federico è arrivato in finale posizionandosi al settimo posto assoluto, un risultato storico per un atleta italiano.
Francisco non è molto soddisfatto del suo risultato personale, ma la nazionale è comunque arrivata 15esima: il miglior posizionamento di sempre per il team italiano.
Ora che i mondiali sono archiviati i due surfisti, che sventolano sempre il vessillo con i Quattro Mori, sono già tornati ad allenarsi per le prossime sfide: Federico in Costa Rica, mentre Francisco parteciperà a fine giugno al “Big Wave on Tour”, dove sarà l’unico atleta italiano in gara.
Francisca De Candia