Benvenuto nel Sito dell`Associazione Culturale  Messaggero Sardo

HomeStoria e CulturaCultura SardaIn Libreria“Fintzas a morri” di Giovanni Paolo Salaris

Novità in libreria

“Fintzas a morri” di Giovanni Paolo Salaris

 “Finzas a morri”, ovvero Fino a morire è il titolo dell’ultimo libro di Giovanni Paolo Salaris, che è stato presentato l’8 dicembre nel Teatro di Terralba.

Già sindaco di Terralba e insegnante di lettere, Salaris è fondatore e direttore del Teatro Sardinia Màskaras e della casa editrice Mariapuntaoru. Ha vinto il premio Gramsci 2008 per la poesia sarda, oltre che in lingua sarda scrive anche in lingua italiana. Tra le sue opere, racconti, romanzi, poesie e 14 commedie in lingua sarda. Nella sua ultima opera, Salaris racconta le disavventure di Pepe Porcu, che deriso dai suoi compaesani, dopo trent’anni trascorsi in galera per un delitto non commesso, va in una baracca di canne che aveva costruito sulle dune della Costa Verde in località Cùcuru de s’arena, deciso a farla finita e si appende a una corda. Una donna, Bianca Candida Niedda, vedova della vittima dell’antico omicidio, lo salva dalla forca improvvisata e per lui inizia una nuova vita.

 

Passa qualche mese, un nuovo cadavere viene trovato nello stagno di Marceddì e questo fatto, costringe il maresciallo Antonio Perdixi a riaprire i fascicoli del primo delitto…

Una Sardegna “in estinzione”, quella descritta nel romanzo di Salaris, che parla col linguaggio di una cultura arcaica nei personaggi e di un mondo del passato che non trova posto nella modernizzazione e soccombe ai mutamenti epocali che caratterizzano il nostro tempo. È questa la tela su cui sono disegnati i personaggi e si sviluppa la trama di questo noir sardo dalle tinte forti, scritto con un linguaggio ironico e uno stile rapido e quasi cinematografico, che attinge, a tratti e volutamente, dal modo antico e popolare del narrare delle donne “in su friscu”, quando, nelle lunghe e calde serate estive, i vicini di casa si riunivano ad aspettare il sonno e a rinsaldare legami amicali e comunitari.

Arcaici sono anche gli uomini, padroni di terre e di bestiame, i loro servi pastori, le loro donne, mogli e amanti è anche la lingua, quella sarda-campidanese, che l’autore utilizza come lingua propria dei personaggi e che al lettore pare di vedere, di sentire e di riconoscere come persone a lui vicine: parenti, amici, compaesani di un paese che forse non c’è più.

Gian Piero Pinna

 

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalita illustrate nella pagina di policy e privacy.

Chiudendo questo banner , scorrendo questa pagina,cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all`uso dei cookie. Per saperne di piu'

Approvo

Pubblicità big

Archivio

In questa sezione potrai trovare tutti i numeri del "Messaggero Sardo" dal 1969 al 2010

Archivio Nuovo Messaggero Gds Online...

Circoli

Elenco completo di tutti  i circoli sardi in Italia e nel Mondo, le Federazioni e le Associazioni di tutela.

Sport

Le principali notizie di tutti gli sport.

In Limba

Le lezioni in limba, il vocabolario e le poesie in limba.

doğal cilt bakımı doğal cilt bakımı botanik orjinal zayıflama ürünleri doğal eczane avon