Sabato 20 ottobre Urzulei ospita, nell’antico e caratteristico Museo Etnografico Memoria de Amistade, la seconda edizione di “Poesia e musica sotto il monte”. Un’occasione unica di dialogo fra passato e presente nelle vicende dei “Moti de Su Connottu” in una terra contrassegnata dal suo intenso patrimonio storico.
Il racconto della sommossa dei nuoresi per protestare contro l’abolizione dei diritti di “ademprivio” (diritto di uso civico) e la storia di Pasqua Selis Zau, la Marianne sarda che guidò la rivolta popolari che attraversò l’800 barbaricino, sono i temi scelti dal Gruppo Folk di Urzulei. La popolana, spalleggiata da centinaia di concittadini, cercò di opporsi ai piani di lottizzazione e vendita dei terreni comunali: stringeva in mano una bandiera di canna su cui era issata una veste sgualcita. Paska Zau, ebbe un ruolo determinante nell’incitare il popolo nuorese, un personaggio che seppure protagonista dei tragici avvenimenti del 1868, è rimasto nella memoria dei sardi.
Il convegno anticipa la manifestazione “Un Monte di Sapori”, rassegna enogastronomica in programma per il prossimo 21 ottobre.
“Poesia e musica sotto il monte” vuole offrire un percorso trasversale nella storia raccontato con la letteratura, la musica e la recitazione. Le parole e le note, troveranno dimora tra pagine, spartiti e copioni, saranno lette, cantate e recitate dai ospiti illustri di questa giornata.
Alle 16 nel Museo Etnografico Memoria de Amistade, l'eredità dei Moti di Su Connottu sarà rivelata dagli studiosi e dai narratori della storia isolana.
Il giornalista Graziano Canu aprirà agli interventi di Umberto Oppus, direttore generale dell’Anci Sardegna (Associazione Nazionale Comuni Italiani), che interverrà sul tema: “La legge delle Chiudende”; Anna Saderi, insegnante di materie letterarie, redattrice della rivista “Nuoro Oggi”, tratterà il tema dei “Moti de Su Connottu”.
La voce recitante di Marco Moledda sarà accompagnata da Battista Giordano.
Alle 19.00 nella Chiesa di San Giorgio Vescovo, la serata si concluderà con il concerto cameristico e corale con il duo Giordano Di Fonzo, con il tenore Silvio Carobbi seguito dall’Ensemble Voci dal Coro e dalla violinista Daniela Di Fonzo.