Si è conclusa a Cagliari la “tre giorni” dedicata ai Campionati europei, nazionali e regionali della Federazione italiana sport disabilità intellettiva relazione (Fisdir) e Iaads.
Impegnati 50 atleti con sindrome di Down (Categoria C21) che si sono sfidati nella prima edizione dei Campionati Europei di atletica leggera. L'Italia, al termine delle competizioni vanta 18 medaglie, 6 d'oro, 6 d'argento e 6 di bronzo, battuta solo dal Portogallo con un totale di 34 medaglie.
Gli occhi erano puntati sui alcuni atleti di casa, i due sardi Simone Nieddu e Sebastiano Casciu della Società il Sole Sport Uras. Il primo ha ottenuto il quarto posto nei campionati europei nella disciplina dei 200 mt piani, mentre Casciu nono nella specialità lancio del peso con 5,94 metri. Risultati positivi raggiunti anche dagli Azzurri che si sono distinti nelle seguenti discipline: 100 mt piani categoria C21 senior femminile, hanno conquistato il podio Giulia Pertile Asd Aspea della Padova Onlus che ha ottenuto il primo posto e Sara
Bonfanti della Polisportiva disabili Valcamonica classificatasi al terzo. Nei 100 mt piani categoria C21 senior maschile altri due italiani si sono aggiudicati le medaglie: argento a Luca Mancioli della Polisportiva disabili Fabria, e bronzo a Gabriele Rondi Pierant Polisportiva disabili Valcamonica. Nella staffetta 4x100 mt, sempre categoria C21, primi classificati la squadra Padovana composta da Giannella, Basso, Zugno e Casarin.
Gli atleti Europei che si sono distinti invece sono i portoghesi Luis Goncalves, primo nei 100 metri senior Maschile, Paolo Menriques, classificatosi primo nei 400 metri piani, Charlotte Cox, della Gran Bretagna, primo posto 100 metri piani senior.
Nella Walk Race (marcia) si sono distinti i portoghesi Bruno Leitao, e per la categoria femminile Silvia Maria Joao. Il neoeletto sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, ha condiviso con gli atleti il momento della premiazione di alcuni vincitori.