E’ stata insediata ufficialmente la nuova Consulta dell’Emigrazione che resterà in carica per tutta la legislatura. La presiede l’assessore del Lavoro della Regione Sardegna Alessandra Zedda. E’ composta da un rappresentante per ogni Federazione dei circoli degli emigrati, dai rappresentanti designati dalle Associazioni di tutela, da tre rappresentanti delle organizzazioni sindacali, da un rappresentante del Ministero per gli Affari Esteri; da tre esperti in materia di emigrazione nominati dal Consiglio regionale su proposta della Giunta regionale; da un funzionario designato dall'Assessore regionale del Lavoro, con funzioni di segretario.
La Giunta regionale, , il 19 settembre scorso, accogliendo la proposta dell’ assessore Alessandra Zedda, aveva approvato la delibera con cui vengono nominati i nuovi componenti dell’organismo consultivo: Domenico Scala (Federazione Svizzera), Serafina Mascia e Maurizio Sechi (Federazione dei circoli sardi in Italia), Paolo Atzori (Germania) Gianni Garbati (Spagna), Mario Deidda (Francia), Mario Agus (Olanda), Antonio Maria Enna (Belgio), Luca Puggioni (Gran Bretagna), Olimpia Grussu (Danimarca), Maria Margarita Tavera (Argentina), Fausto Zanda (Australia), Angela Letizia Licciardi (Brasile), Maria Giovanna Filia (Canada), Giacomo Bandino (Stati Uniti d'America), Pierpaolo Cicalò (Istituto Fernando Santi), Mauro Carta (ACLI), Jan Alexandro Lai (FILEF), Antonino Casu (AITEF), Franca Orrù (UGL), Francesco Piras (Cisl), Maria Francesca Ticca (Uil), Gian Nicola Saba, Funzionario dell'Assessorato del Lavoro (Segretario). I tre esperti indicati dalla Giunta e nominati dal Consiglio regionale sono Antonio Giua, Giuseppe Sechi e Carlo Manca che in passato, a vario titolo, hanno fatto parte del “parlamentino” degli emigrati.
La Consulta è stata profondamente rinnovata. C’è la conferma di Domenico Scala, che ne fa parte fin dalla costituzione nel 1978, che ne costituisce la “memoria storica”.
Torna a far parte del “parlamentino” degli emigrati Angela Letizia Licciardi, che aveva già rappresentato il Brasile nella settima Consulta, nel 2005.
Cresce il numero delle donne: oltre alla Licciardi ci sono Serafina Mascia, presidente della Fasi, Marga Tavera, presidente della Federazione dei circoli sardi in Argentina, Maria Giovanna Firia, in rappresentanza dei circoli del Canada, Olimpia Grussu della Danimarca, Franca Orrù dell’UGL e Maria Francesca Ticca dell’Uil.
Tra le facce nuove Maurizio Sechi, della Fasi, Paolo Atzori, della Germania, Mario Deidda della Francia, Fausto Zanda dell’Australia, Antonio Maria Enna del Belgio, Mario Agus dell’Olanda, Luca Puggioni della Gran Bretagna e Francesco Piras della Cisl. Confermati Gianni Garbati della Spagna, Giacomo Bandino degli Stati Uniti e i rappresentanti delle associazioni di tutela: Antonio Casu dell’Aitef, Jan Lai della Filef, Mauro Carta delle Acli e Pier Paolo Cicalò dell’Istituto F. Santi.
Dopo il saluto dell’assessore Zedda, che ha tracciato le linee che intende seguire la Regione per coinvolgere sempre più gli emigrati sardi e le loro organizzazioni nelle azioni di promozione della Sardegna nel mondo, c’è stata la presentazione dei consultori. Hanno partecipato alla seduta di insediamento in videoconferenza Giacomo Bandino da New York e Giovanni Piliarvu da Tokio, mentre come invitata è intervenuta Daniela Pilia del circolo di Shanghai. Erano assenti, invece, i tre rappresentanti sindacali.
La responsabile del Servizio di Inclusione Lavorativa dell’assessorato del Lavoro, dott. Antonia Cuccu, ha illustrato i cambiamenti che sono stati apportati all’organizzazione del servizio e ha presentato i nuovi funzionari: il dott. Marco Sechi è il responsabile del settore Emigrazione al posto dell’ing. Saba (che resta però come segretario della Consulta), la dottoressa Valentina Carta e la dottoressa Maria Laura Manca.
Si è quindi proceduto all’elezione dei vicepresidenti e degli altri componenti dell’Ufficio di presidenza della Consulta. Vicepresidente vicario è stato eletto Domenico Scala, che aveva ricoperto l’incarico anche nella precedente legislatura; confermata anche l’altra vicepresidente, Serafina Mascia. Gli due componenti sono Pier Paolo Cicalò e Marga Tavera.
Accogliendo la proposta fatta dall’assessore è stato deciso di rinviare l’esame del Programma Annuale di interventi per il 2020 e il Piano Triennale 2020-2022 a una prossima seduta della Consulta da convocare subito dopo l’approvazione del bilancio della Regione e comunque entro il prossimo aprile.
La bozza degli interventi predisposta dagli uffici è stata consegnata ai consultori in modo che possano esaminarla e far pervenire suggerimenti e integrazioni nell’arco di una decina di giorni.
L’assessore ha assicurato il suo impegno per far incrementare la somma a disposizione delle politiche per l’emigrazione, coinvolgendo nelle iniziative anche altri assessorati della Regione, e in particolare quello del Turismo e quello della Cultura.
