Pubblichiamo una lettera di precisazione dei componenti del Comitato di Presidenza della Consulta regionale per l’Emigrazione, relativa al servizio riguardante la riunione del “parlamentino” degli emigrati nel corso della quale sono stati esaminati gli interventi a favore dell’emigrazione sarda organizzata. Non avendo potuto partecipare ai lavori, che si sono svolti in videoconferenza, per via delle restrizioni imposte dall’epidemia di Covid-19, il nostro servizio si è basato su informazioni attinte da fonti autorevoli.

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“In qualità di Vicepresidente vicario della Consulta, anche a nome degli altri membri del Comitato di Presidenza, vorrei fare alcune considerazioni sul Programma annuale di interventi per l’emigrazione per il 2020 e sul Piano triennale 2020-2022 esaminati dalla Consulta nella riunione in videoconferenza del 9 luglio.

Il fatto che i due provvedimenti non siano stati approvati con voto unanime, ma con un gran numero di astenuti dovrebbe far riflettere. Evidentemente non sono state ascoltate tutte le istanze e le diverse proposte.

Abbiamo riconosciuto e apprezzato l’impegno dell’assessore Alessandra Zedda e del presidente Solinas nel mantenere  il finanziamento per il 2020. Abbiamo anche apprezzato la sensibilità dell’assessore nel riconoscere il ruolo dei circoli e sostenere il loro impegno in questo momento di grande difficoltà, concedendo le anticipazioni.

Ma, contrariamente a quanto è scritto nell’articolo pubblicato nel sito del Messaggero sardo online, i documenti portati all’esame della Consulta non erano stati “approvati” dall’Ufficio di presidenza l’11 giugno. In quella sede abbiamo fatto osservazioni e proposto modifiche ai testi predisposti dagli uffici dell’assessorato. E devo dire che nel Programma annuale consegnatoci prima della riunione di Consulta abbiamo trovato alcune proposte che non ci erano state mostrate nell’incontro dell’11 giugno.

Infine, esprimo il personale rammarico mio e degli altri componenti del Comitato di Presidenza per la decisione di non finanziare più nel 2021 e nel 2022 il progetto per la pubblicazione del Messaggero sardo online. Ci auguriamo che questa decisione possa essere opportunamente rivista.

Va anche precisato che nella riunione del 9 luglio c.a. non si è discussa né esaminata la proposta del Piano Triennale 2020-2022.

Il Comitato di Presidenza:

Domenico Scala, Serafina Mascia, Marga Tavera, Pierpaolo Cicalò

Zurigo, 15 luglio 2020”

Nella foto di repertorio Domenico Scala e alcuni componenti il Comitato di Presidenza