Venerdì 27 novembre, convocata dall’assessore del Lavoro Alessandra Zedda, che la presiede, si è riunita in videoconferenza la Consulta regionale dell’Emigrazione. Si è trattato della quinta riunione della Consulta nel 2020, a dimostrazione della attenzione che l’assessore ha verso il mondo dell’emigrazione e della volontà di coinvolgere i rappresentanti delle associazioni che riuniscono le comunità sarde nel mondo, nelle scelte e nei progetti dell’amministrazione regionale. Impegno che è stato riconosciuto dai consultori che hanno apprezzato il clima di collaborazione e la disponibilità al confronto instaurato dal presidente della Consulta.
Alla riunione hanno partecipato il direttore generale Roberto Doneddu, il responsabile del Settore, Marco Sechi, Ignazio Boi dell’Ufficio di Gabinetto dell’Assessore, il segretario della Consulta Giannicola Saba, il vicepresidente vicario Domenico Scala, la vicepresidente Serafina Mascia e i consultori Maurizio Sechi della FASI, Paolo Atzori della Germania, Maria Margarita Tavera dell’Argentina, Gianni Garbati della Spagna, Angela Letizia Licciardi del Brasile, Mario Agus dell’Olanda, Fausto Zanda dell’Australia, Antonio Maria Enna del Belgio, Olimpia Grussu della Danimarca, Giacomo Bandino degli USA, Pierpaolo Cicalò dell’Istituto Fernando Santi, Mauro Carta delle ACLI, Antonino Casu dell’A.I.T.E.F gli esperti Giuseppe Dessì, Lello Giua, e Carlo Manca.
Erano assenti Giovanna Filia del Canada, Mario Deidda della Francia, Luca Puggioni della Gran Bretagna, Jan Lai della FILEF e Maria Francesca Ticca della UIL, Franca Orrù della UGL, Francesco Piras della CISL.
Nel corso della riunione è stato confermato l’impegno a incrementare e incentivare le attività riguardanti la rete dell’emigrazione. In particolare l’Assessore ha confermato la volontà di emettere un provvedimento per consentire la spendita delle risorse per le attività relative al 2020 fino al 31 marzo prossimo per venire incontro alla richiesta avanzata da Comitato di Presidenza, Federazioni e Associazioni e da alcuni Circoli, in quanto, per le limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria, non è stato possibile rispettare la tempistica prevista.
L’atto di indirizzo è stato poi effettivamente assunto in data 1 dicembre 2020.
L’assessore ha anche annunciato che è intendimento, in sede di assestamento di bilancio, prevedere un ulteriore stanziamento per dotazioni informatiche.
Per quanto riguarda lo stato di attuazione del Programma Annuale 2020 è stato precisato che il Servizio ha provveduto a chiudere tutti i rendiconti del 2019, liquidare i contributi del 2020 e a
- erogare le anticipazione per tutti i progetti del 2020 (70% come previsto da un precedente atto di indirizzo motivato con le misure restrittive introdotte aa causa del Covid-19). Sono state anche risolte alcune questioni in sospeso dal 2018 ed è stata concessa una proroga al Progetto Giovani Dirigenti. Sono state anche liquidate le domande di indigenza.
L’assessore ha anche riferito che è stato pubblicato l’Avviso Pubblico per la presentazione dei progetti emergenziali. Lo stanziamento disponibile consente di finanziare tutti i progetti ricevuti.
E’ in fase di pubblicazione l’Avviso per il miglioramento delle capacità progettuali che è stato redatto tenendo conto del contributo proposto dal Gruppo di Lavoro costituito in seno alla Consulta.
Entro l’anno sarà pubblicato anche il concorso di idee previsto dal Programma Annuale 2020 che l’Assessorato pensa di orientare al fine di coinvolgere anche i giovani sardi nella definizione di un logo che possa rappresentare il mondo dell’emigrazione sarda in Sardegna e nel mondo.
Nel corso della riunione è stato fatto il punto sull’ attività svolta dai Gruppi di Lavoro. Nelle prossime settimane saranno elaborate alcune linee di indirizzo atte a definire meglio le attività nell’ambito del progetto “Casa Sardegna”.
Il Gruppo di Lavoro sulla Conferenza dell’Emigrazione si riunirà non appena saranno più chiari gli aspetti organizzativi. L’assessore ha riferito che al momento si prevede di organizzarla nell’autunno del 2021.
L’assessore Zedda ha riferito che è oramai quasi prossimo il varo del nuovo sito riguardante l’emigrazione, coerente con i criteri previsti per i portali istituzionali: si chiamerà “SardegnaMondo”. Si prevede una prima presentazione all’inizio del prossimo anno, attraverso un periodo di verifica in parallelo con il preesistente “SardiniaEverywhere”.
