Alla morte di Paolo Siddi, storico presidente del Circolo culturale sardo di Brescia (si veda su questo sito al link
https://www.ilmessaggerosardo.it/index.php?option=com_content&view=article&id=3529:lutto-per-la-scomparsa-di-paolo-siddi&catid=689:attualita&Itemid=149 ), ho riportato questa sua testimonianza su Giovanni Lai, anche lui attivissimo collaboratore di Siddi nel Direttivo del Circolo di Brescia.
Vale la pena di riproporla oggi che Giovanni ha raggiunto il suo collega conterraneo e amico.
«La sera del 16 dicembre 1976, intorno alle ore 19.00, al termine del loro servizio, il brigadiere Giovanni Antonio Lai (originario di Illorai, in provincia di Sassari) e il carabiniere Carmine Delli Bovi, entrambi del Comando Legione Carabinieri di Brescia, mentre transitavano nella zona di piazzale Arnaldo da Brescia, furono avvisati da alcuni cittadini che, alla base di una colonna del porticato del piazzale, vi era una grossa borsa dalla quale fuoriusciva del fumo. Mentre il brigadiere Lai stava per agganciare il manico della borsa, vi fu una forte esplosione che provocò la morte di un’insegnante, il gravissimo ferimento di Lai (che dovette lottare a lungo tra la vita e la morte e soltanto dopo molte e delicate operazioni tornò ad una vita normale), gravi lesioni al carabiniere Delli Bovi e ad un’altra decina di persone. A raccontarmi questo tragico fatto fu Paolo Siddi, trent’anni dopo, in occasione di una manifestazione che commemorò a Brescia il gesto valoroso (premiato poi con la medaglia d’oro al valor civile) del brigadiere Lai».
Su questa manifestazione si veda il mio articolo su questo sito al link http://www.regione.sardegna.it/messaggero/2007_febbraio_09.pdf
Il Sindaco e la Giunta comunale di Brescia, appresa la notizia della sua scomparsa, hanno espresso profondo cordoglio per la morte di Lai. Ampio spazio alla figura eroica di Lai hanno dedicato i media di Brescia e provincia.
Il sindaco di Illorai, paese natale di Lai, ha proclamato il lutto cittadino per la giornata di lunedì 21 dicembre, in cui si sono svolti a Brescia i funerali.
Chi vuol conoscere la vita e i meriti civili di Giovanni Lai trova ampie notizie nella voce che gli ha dedicato Wikipedia. Ecco il link: https://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Lai
Alla moglie Doralice, al figlio Massimo e a tutti i familiari sono state trasmesse commosse condoglianze da parte della F.A.S.I. e dei suoi Circoli.
Paolo Pulina, vicepresidente della F.A.S.I.