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Festa in Polonia per “Shardana”, nuovo Circolo dei Sardi a Varsavia

 Il difficile anno che sta volgendo al termine, ma ha portato anche qualche bella notizia.

Il 18 dicembre 2020 l’Associazione dei Sardi in Polonia, grazie all’approvazione della Giunta Regionale Sarda, ha ricevuto il riconoscimento come Circolo Ufficiale dei Sardi in Polonia. “È un momento storico e di gioia per la Sardegna, questo importante traguardo – ha dichiarato il presidente Alberto Defraia - è stato il frutto del duro lavoro e impegno dei soci fondatori che nel 2018 ha dato vita all’Associazione “Shardana”, fatica sostenuta grazie all’incoraggiamento della comunità dei sardi, residenti in tutta la Polonia, che si sono uniti all’Associazione aderendo con entusiasmo a questa iniziativa sin dall’inizio”.

Alberto Defraia, di Cagliari, ha ringraziato innanzi tutto il Direttivo dell’Associazione “Shardana”, dalla vicepresidente Magarita Boscu di Selargius, al segretario avv. Luigi Lai di Quartucciu, al tesoriere prof. Giovanni Peralta, di Padria, per avergli dato la forza ad andare avanti.

 

“Shardana” si propone di promuovere la cultura sarda in Polonia, unire ed aiutare gli espatriati di origini sarde.

La nostra associazione – ha detto Defraia - organizza eventi culturali, gastronomici e turistici per promuovere la Sardegna.

L'associazione ha circa 130 soci ed un gruppo di oltre 290 sostenitori su Facebook. “Ci sentiamo come una piccola ambasciata della Sardegna in Polonia e questo ci fa molto orgoglio”.

Ci sentiamo voluti bene in Polonia, ed infatti la scelta del nostro logo è stata molto importante perché – ha spiegato il presidente - volevamo unire il forte legame che abbiamo con la Sardegna, ma anche ringraziare la Polonia che ci ha accolto a braccia aperte, quindi ci sembrava bello rappresentare questa unione creando un logo che riportasse sia degli elementi della bandiera sarda che i colori della bandiera polacca.

La bella notizia del riconoscimento della Regione è stata data a tutti i soci, il 20 dicembre durante lo speciale incontro online su ZOOM avvenuto fra il Circolo Shardana dei Sardi in Polonia e l'Associazione Culturale Aquila Bianca dei Polacchi in Sardegna con sede a Carbonia, l’evento è andato in onda dal vivo su Facebook ed è stato visto da quasi tremila persone.

“È stato un grande successo! L’evento è stato aperto dai saluti e dalle congratulazioni dell’Ambasciatore Italiano in Polonia Aldo Amati, e della Console Polacca in Italia Agata Ibek-Wojtasik.

E’ stata un’occasione per incontrarsi e per parlare della Sardegna e della Polonia, delle tradizioni natalizie sarde e polacche, con interessanti collegamenti in diretta dalla Sardegna dall’Agriturismo Cabu Abbas in Olbia e dalla Polonia con Riccardo Onnis a Breslavia, che hanno raccontato e mostrato come si preparano alcuni dei piatti tipici per le feste natalizie.

Al gioioso evento hanno partecipato esibendosi con splendidi interventi musicali i Tenores di Neoneli, il famoso suonatore di Launeddas Orlando Mascia, che si è collegato direttamente dal museo MuSPoS di Pula, il Coro Cartusia di Danzica, il soprano Martyna Kasprzyk-Peralta con il marito Giovanni da Varsavia ed il compositore Mariano Garau di Iglesias.

Il presidente dell’Associazione Aquila Bianca, Dagmara Gorska ha parlato delle numerose iniziative culturali organizzate dal vasto gruppo dei polacchi in Sardegna che sono presenti in diverse città dell’Isola che non solo mantengono la cultura polacca in Sardegna, ma promuovono anche la cultura sarda tra i polacchi.

“Con Dagmara ci conosciamo da oltre due anni, da quando ebbi l'idea di creare un'associazione dei sardi in Polonia. Sapevo che l'associazione Aquila Bianca organizzava in Polonia già da diversi anni eventi dedicati alla Sardegna e questo ha fatto nascere la nostra collaborazione ed unione perché noi come sardi apprezziamo la Polonia e loro la nostra amata Sardegna. Oggi abbiamo avuto l'opportunità di essere qui insieme per parlare della Sardegna e della Polonia, delle nostre culture e delle nostre tradizioni. E raccontare le nostre esperienze di emigranti sentendoci più uniti anche se lontani”

All'incontro hanno partecipato anche Pierpaolo Cicalò, presidente dell’Istituto Fernando Santi, Gianni Garbati presidente del Circolo Sardo di Madrid e Telesardegna che ha registrato tutto l’evento per poi realizzare una puntata della trasmissione Senza Confini.Come dichiarato dal presidente Alberto Defraia questo è stato il primo incontro fra la Polonia e la Sardegna, ed è stata la dimostrazione che se la pandemia momentaneamente divide, la tecnologia invece permette di oltrepassare i confini ed unire le persone in un vincolo di amicizia e cooperazione per diffondere le reciproche culture.

 

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