Sabato 25 settembre a Ginevra, organizzato dal Circolo sardo e dalla Federazione Circoli Sardi in Svizzera, si terrà un convegno sulla Valorizzazione dei beni culturali territoriali della Sardegna in ambito europeo.
Un viaggio attraverso la cultura, la storia e il paesaggio della Sardegna: immagini, musica e una degustazione di prodotti tipici regionali per far pregustare la bellezza e la diversità culturale di quest'Isola, perla del Mediterraneo, universalmente nota per le sue spiagge da sogno e per i suoi straordinari siti archeologici.
Natura e cultura, profumi e sapori che rendono indimenticabili luoghi unici come il Parco Regionale di Porto Conte e quello dell’Asinara, l’antica Città fenicio-punica di Nora e il Villaggio nuragico di Barumini.
Il convegno si terrà nell’Université Ouvrière di Ginevra (UOG), in Place des Grottes 3 (vicino alla stazione di Cornavin).
Alle 19.00 ci saranno i saluti istituzionali ed la introduzione del Progetto dall’ Assessore del Lavoro, Formazione, Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale Regione Sardegna - Alessandra Zedda, del presidente della Federazione Circoli Sardi in Svizzera, Antonio Mura e della
presidente dell’Associazione Regionale Sarda Circolo di Ginevra, Lorenzina Zuddas.
Alle 19.20 Scala Domenico, presidente onorario della Federazione dei Circoli Sardi in Svizzera illustrerà il progetto “Valorizzazione dei beni culturali territoriali della Sardegna in ambito europeo”
Il prof. Federico Piras, ricercatore dell'Università di Sassari presenterà immagini dei quattro siti, con commento storico-culturale. A seguire la dott.ssa, Alessandra Nieddu, biologa-nutrizionista illustrerà immagini dei quattro siti, con commento enogastronomico e turistico.
Alle 20.10 Leonardo Canonico, amministratore Fides Consulta GMBH, presenterà l’Applicazione per Smartphone “Greentrotter”, la guida del Parco Regionale di Porto Conte e alle 21, dopo il dibattito col pubblico, il moderatore Leonardo Canonico farà la sintesi finale.
Seguirà Degustazione dei prodotti tipici della Sardegna.
La serata sarà allietata dal gruppo etnomusicale "Cuncordias", con gli strumenti, launeddas fisarmonica e organetto, tipici dell’antica tradizione Sarda.