Sabato 18 settembre, nella Salle des Spectacles de Renens si è svolta la festa annuale del circolo “Nuraghe” di Losanna. Questo il resoconto di Roberta Pilia.
“Ed eccomi qua, finalmente a poter di nuovo parlare delle nostre attività.
Attività in presenza, con le persone vere, con gli amici che non hanno voluto perdere l'occasione di ritrovarsi in un'atmosfera sarda, durante la serata annuale di sostegno per il Circolo sardo Nuraghe, tenuta in collaborazione con la Federazione dei Circoli Sardi in Svizzera e la Regione Autonoma della Sardegna, che si è svolta il 18 settembre a Renens, cittadina multiculturale dalla grande tradizione di accoglienza, il cui sindaco, il Sig. J.F. Clément, presente allaserata, ha intrattenuto i presenti sulla multiculturalità e la sua passione per le tradizioni sarde.
Bel discorso e bella partecipazione del Console Dott. T. Marcheggiani, che ha ricordato, apprezzandole, le peculiarità di noi sardi.
Tutte le disposizioni previste dall'Ufficio federale della salute sono state ovviamente rispettate rigorosamente, anche e soprattutto quella che, limitando il numero dei presenti, ci ha inizialmente frustrati ma che ha reso la serata in un certo qual modo, più intima.
È come se ci fossimo risvegliati da un lungo torpore, riappropriandoci dei gesti organizzativi, riabituandoci alle discussioni…
Due anni di quasi totale inattività che ci hanno intorpiditi e in qualche modo resi più fragili soprattutto da un punto di vista prettamente sociale: è stato logico chiedersi come e se gli amici avrebbero risposto alla riapertura, alle manifestazioni in presenza.
Sicuramente la presenza del gruppo Brinca, così coinvolgente, ormai di casa dalle nostre parti, ha avuto la sua importanza: come rinunciare ad una bella serata "cantando, ballando e brincando" con loro?
Non solo sardi ma anche molti "continentali" e svizzeri, innamorati della nostra Terra, dei suoi paesaggi, dei vini e piatti di carattere, che hanno ritrovato durante la cena: un grazie particolare al nostro Antonio, chef titolareche si è superato, e ai suoi aiutanti.
E come rendere l'assenza della Presidente del Nuraghe, Josiane Masala, instancabile organizzatrice che certo, indisposta non ha potuto partecipare di persona ma che è stata più che mai presente?
La serata è stata anche l'occasione per parlare del gesto di solidarietà che il Circolo ha voluto promuovere nei confronti del Montiferru, la regione tristemente colpita dai violentissimi incendi di quest'estate.
Penso ne sia valsa veramente la pena a giudicare dai saluti alla fine della serata, quando si è dovuto veramente far calare il sipario, e la festa e i balli non volevano finire, e gli ospiti facevano fatica ad andar via, ricchi comunque di un pezzettino di Sardegna in più.
E dopo questo bel successo, non ci resta che augurarci ad attrus annos mellus”.
La presidente del circolo, Josiane Masala, ha inviato una lettera a tutti i soci per fare il punto sulla raccolta dei fondi a favore del Montferru. “Grazie alla sensibilità e alla generosità di tanti – ha scritto - si è riusciti a raccogliere Euro 2600.
I comuni di Santu Lussurgiu, Cuglieri, Tresnuraghes, Scanu Montiferru e Sennariolo hanno ricevuto questa settimana ciascuno Euro 520 che saranno destinati alla costruzione di recinti stradali e al reimpianto della flora andata distrutta.
Come dice il sindaco di Sennariolo "L’unione e la solidarietà degli uomini possono prosciugare i mari e abbattere le montagne".
Vogliamo ringraziare tutti coloro – conclude la lettera - che ci hanno sostenuto per la ricostruzione del territorio e contribuire così ad aiutare alla ripresa del Montiferru, così terribilmente ferito dalla furia di questo crudele incendio”.