La Federazione dei Circoli Sardi in Svizzera in collaborazione con il Circolo Sardo “Amici Mediterranei” e con il patrocinio dell’ Assessorato del Lavoro, della Regione Sardegna hanno presentato ad Arnhem, nella splendida cornice dei giardini della Stadsvilla, i parchi della Sardegna. L’evento ha trattato, in particolare, quelli di Alghero con Porto Conte, il parco dell’Asinara, il parco Archeologico di Nora e il parco nuragico di Barumini.
La serata introdotta da Mario Agus presidente del Circolo Sardo “Amici del Mediterranei” di Arnhem, dopo il saluto alle autorità e dei presenti, ha posto l’accento sull’importanza dei parchi naturali.
Il progetto, patrocinato dall’Assessorato al Lavoro della Regione Sardegna, curato dalla Federazione dei circoli dei sardi della Svizzera, vuole porre, all’attenzione dei media e dei cittadini, l’importanza dei parchi sia marini, che montani ed archeologici, in funzione produttiva.
I relatori dott. Leonardo Canonico e gli esperti Prof. Federico Piras e la dottoressa Alessandra Nieddu hanno presentato e commentato con una serie di slide il territorio interessato ai parchi, mettendo l’accento sulla valenza non solo culturale ma anche imprenditoriale e di occupazione.
L’istituzione dei parchi significa maggiore protezione e sviluppo della flora e della fauna marina, dell’abitat, del turismo e salvaguardia dell’inquinamento.
Tutti conosciamo Alghero, Nora, Barumini, l’Asinara.
Quattro siti di interesse turistico, archeologico che abbracciano tutta la Sardegna, sono località che si commentano da sole per la loro bellezza e importanza, ormai riconosciute patrimonio dell’Unesco.
Il lavoro presenta anche la creazione di un’applicazione ai fini della pubblicizzazione, in più lingue, mirata ad essere utilizzata non solo dai giovani ma anche dai meno giovani, italiani e stranieri.
Durante il convegno sono intervenuti tantissime persone, tra questi diversi operatori turistici che operano in Olanda.
La serata è proseguita con una degustazione di diversi prodotti sardi, dal formaggio alla salsiccia, dalla pancetta al guanciale, dalle piccole panade alle formaggelle e diversi dolcetti accompagnati da vini bianchi e rossi, tutto rigorosamente proveniente dalla Sardegna, presentati dalla ditta Smaak van Sardinië e apprezzato dai numerosi presenti.
Durante la serata culturale patrocinata dall’Associazione AITEF di Cagliari, si è esibito un cantante folk olandese, Peter Hermans, molto conosciuto in Olanda, ma la musica sarda dell’organetto suonata magistralmente da Paride Peddio di Desulo, ha coinvolto ed emozionato tutti i presenti. Qualcuno è riuscito anche a ballare il classico ballo sardo.
Il connubio di due mondi così diversi ha coinvolto ed emozionato tutti i presenti, sardi, italiani ed olandesi.
Molti i sardi presenti provenienti anche da località lontane richiamate dai ricordi, dai profumi, dai colori e dalla musica della Sardegna.
M.A.