Lì dal 2013 è ospitata la sede del gremio sardo “Efisio Tola” guidato da Bastianino Mossa.
Il taglio del nastro è avvenuto il 19 giugno alla presenza dell’assessore regionale al Lavoro Alessandra Zedda e del sindaco di Podenzano, Alessandro Piva.
“Un onore per noi – ha detto il primo cittadino - ospitare questa sede perché in questo luogo si possono coniugare le eccellenze agroalimentari della Sardegna con quelle del Piacentino”.
Per l’inaugurazione della nuova sede è stato organizzato un grande evento, “su tusorzu”, cioè la tosatura delle pecore, che ha richiamato almeno trecento emigrati in rappresentanza di circoli aderenti alla Federazione.
Non a caso per tagliare il nastro tricolore sono state usate le tradizionali forbici per la tosatura delle pecore che è stata poi effettuata tra la curiosità soprattutto dei molti non sardi presenti, a significare il radicamento sempre presente con l’isola della nostra comunità di emigrati da queste parti e anche il loro ruolo concreto per lo sviluppo di quest’area dell’Emilia.
Nel suo intervento il presidente della FASI, affiancato da chi lo ha preceduto per dieci anni, Serafina Mascia, ha ricordato come il mondo dell’emigrazione sia cambiato.
Parole di apprezzamento per il loro ruolo e di impegno per accoglierne le nuove rivendicazioni sono giunte dal vicepresidente della Giunta regionale Alessandra Zedda, che ha evidenziato come la Regione intenda essere assolutamente vicino agli emigrati specie nella mai sopita battaglia per i trasporti.
A contorno della giornata un’esposizione di prodotti agroalimentari Sarda Tellus e di artigianato; la tosatura delle pecore del gregge dell’azienda dei fratelli Gusai, secondo le tecniche tradizionali e l’uso dei “ferros”; un grande banchetto a base di pecora bollita; ma anche momenti di riflessione e dibattito sulle problematiche degli emigrati, specie sull’eterno fronte dei trasporti, o sullo spopolamento dell’isola.
Su questo aspetto un contributo lo ha dato la Fondazione Maria Carta invitata alla manifestazione piacentina con la presentazione del suo progetto Freemmos dedicato proprio allo spopolamento dei paesi sardi.
Serata arricchita nel segno della musica e canti della tradizione sarda con il duo Fantafolk, la cantante Valeria Carboni, il Cuncordu di Fonni e lo spettacolare ballo del trio Sciampitta di Elmas. G.S.
