Benvenuto nel Sito dell`Associazione Culturale  Messaggero Sardo

HomeNovasAttualitàComunità sarda di Biella in festa

Attualità

Comunità sarda di Biella in festa

  Autorità religiose, civili e militari con il sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia, On. Andrea Delmastro Delle Vedove, il presidente del Consiglio regionale del Piemonte, Stefano Allasia, sindaci provenienti dai Comuni italiani, Prefetto e Sindaco di Biella, hanno partecipato all’inaugurazione  del secondo lotto di pietre di memoria.

La colonna sonora ha avuto come intepreti la Banda militare della Brigata “Sassari” e “Cuncordu Planu de Murtas” di Pozzomaggiore .

La “Santa Missa Cantada” in “Limba” è stata officiata dal vescovo di Biella, Roberto Farinella, e presieduta dal cardinale Arrigo Miglio, arcivescovo metropolita emerito di Cagliari.

 

Una soleggiata giornata autunnale ha incorniciato un evento significativo che ha coinvolto la comunità sarda abbracciando la città di Biella e tanti altri paesi italiani. Accanto all’area monumentale “Nuraghe Chervu” inaugurata nel 2008 alle porte di Biella, una tensostruttura appositamente approntata ha accoltoe alcune centinaia di persone, per la celebrazione della S. Messa domenicale presieduta dal neo cardinale mons. Arrigo Miglio, vescovo emerito di Iglesias, di Ivrea, arcivescovo emerito di Cagliari ed attualmente Amministratore Apostolico di Iglesias. Accanto a lui il vescovo di Biella mons. Roberto Farinella.

In un colpo d’occhio appare immediatamente un’assemblea variegata, uomini e donne rivestiti con i tradizionali costumi sardi espressione di secolari culture, di tradizioni e consuetudini sempre vive e tramandate da generazioni. I polifonici inni sacri eseguiti nelle sfumature linguistiche dell’antica civiltà di Sardegna, si uniscono ad alcune preghiere liturgiche sempre recitate in quell’idioma antico e ancor oggi affascinante. Si prega per le vittime delle guerre, per chi ha donato la vita per alti ideali di unità, di libertà e di pace. Ricca e seguita l’omelia del porporato: “Oggi celebriamo Cristo Re dell’Universo e il suo regno è un progetto di unità. La storia del re Davide documenta come egli unificò le tribù di Giacobbe; l’apostolo Paolo indica come Cristo ha realizzato il sogno dell’unità, di formare un’unica famiglia dei figli di Dio”. Contestualizza mons. Miglio la celebrazione di domenica: “siamo qui per celebrare le radici di un popolo, cercare le radici è una provocazione per tendere all’unità. E l’unità di popoli e persone è la filigrana per diffondere il Regno di Dio, così come le diverse culture rappresentano una sinfonica lode a Dio. Tante volte – prosegue - la diversità diventa occasione anche di divisione. Il Cristo Crocifisso presentatoci nell’odierno Vangelo, è il terreno giusto perché il Regno di Dio possa manifestarsi.  Gesù in croce, ci mostra che il Regno di Dio non si costruisce sulla contrapposizione o nelle divisioni, ma nella capacità di donare”. E’ presente anche la Brigata Sassari, la banda musicale, tanta gente partecipe e commossa. Molti Sindaci in fascia tricolore attestano che tutti siamo chiamati alla costruzione del bene comune, della giustizia, della solidarietà con i più deboli e poveri. Loro rivelano città e paesi diversi, inanellati da un unico cammino di pace e di servizio. Ancora il cardinale: “Occorre capovolgere la mentalità, dal pretendere per avere, all’amore che dona. Il buon ladrone del racconto evangelico è l’icona preziosa di chi invoca una vita nuova e il Crocifisso rappresenta l’immagine di Dio che dona tutto se stesso per amore”.

Conclusa la celebrazione eucaristica, si è snodata una processione di gente verso il “Nuraghe Chervu”. Lì sono stati pronunciati alcuni interventi da rappresentanti delle Istituzioni.

Con un rituale antico e simbolico, le donne sarde hanno sparso petali di fiori e semente di grano, per invocare da Dio protezione e benedizione.

Il Cardinale Miglio insieme al vescovo di Biella hanno benedetto le lastre di pietra della memoria che riportano nomi, date, città e paesi colpiti dalla guerra, mentre la Brigata” Sassari” ha eseguito n melodie e canti di rara bellezza.

La area monumentale sarà arricchita nel tempo da un altro lotto di pietre in memoria.

Mente, cuore e anima organizzativa dell’evento è stato l’infaticabile Battista Saiu, che con i suoi collaboratori ha saputo intessere una rete di interesse e raccogliere tante risorse..

Don Massimo Minola

Nella fotola festa vista dal drone

 

 

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalita illustrate nella pagina di policy e privacy.

Chiudendo questo banner , scorrendo questa pagina,cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all`uso dei cookie. Per saperne di piu'

Approvo

Pubblicità big

Archivio

In questa sezione potrai trovare tutti i numeri del "Messaggero Sardo" dal 1969 al 2010

Archivio Nuovo Messaggero Gds Online...

Circoli

Elenco completo di tutti  i circoli sardi in Italia e nel Mondo, le Federazioni e le Associazioni di tutela.

Sport

Le principali notizie di tutti gli sport.

In Limba

Le lezioni in limba, il vocabolario e le poesie in limba.

doğal cilt bakımı doğal cilt bakımı botanik orjinal zayıflama ürünleri doğal eczane avon