Ha preso il via a Cagliari, al cinema Odissea, il tour isolano di “La terra delle donne” opera prima di Marisa Vallone.
C’è grande interesse per il film non solo perché ambientato nella Sardegna a cavallo della seconda guerra mondiale, ma anche perché la co-protagonista Paola Sini (che con la collaborazione di Marisa Vallone ha firmato anche la sceneggiatura) è stata insignita del premio Mariangela Melato come migliore attrice, al Bifest - Bari International Film Festival svoltosi nelle scorse settimane.
“La terra delle donne” racconta eventi e drammi esistenziali in una Sardegna rurale: due generazioni di donne molto particolari lottano contro i vecchi pregiudizi per emanciparsi emotivamente e sessualmente. Il film è ambientato a Mandas, Seulo, Sadali, Nuragus, Isili, Foresta Burgos,Torralba, Alghero, Sassari, La Maddalena.
La produzione è di Fidela Film, Armeni Ges Productions - La Petite Enterprise, New Time Spa, in collaborazione con Rai Cinema. Investitori esterni: Piepaolo e Raimondo Tilocca.
Il film è sostenuto dalla Regione Sardegna e da Sardegna Film Commission.
Interpreti: Paola Sini (Fidela), Valentina Lodovini (Marianna), Syama Rayner (Bastiana), Alessandro Haber (Don Marcello), Hal Yamanouchi (Mamoto), Jan Bijvoet (Thomas), Freddie Fox (James). Soggetto: Paola Sini. Sceneggiatura: Paola Sini, Marisa Vallone (collaborazione). Montaggio: Irene Vecchio, Francesco Garrone Costumi:
Stefano Giovani. Scenografia:Alfonso Rastelli. Fotografia: Luca Coassin. Suono:
Edgar Iacolenna. Produttore: Paola Sini. Produttore Delegato: Andrea Di Blasio. Supervisione artistica: Michael Hoffman.
Bruno Mossa