Sabato 2 dicembre nella sala del Deutsches Filmmuseum, alle 19.00, nell’ambito del Festival del Cinema Italiano di Francoforte “VERSO SUD” sarà proiettato “Bentu” di Salvatore Mereu e alle 21.00 saranno proposti i magnifici sette cortometraggi di Visioni Sarde.
Il Filmfestival italiano Verso Sud è organizzato dal DFF – Deutsches Filminstitut & Filmmuseum (Museo del Cinema Tedesco), in collaborazione con la Direzione generale per il Cinema del Ministero della Cultura, in partnership con Cinecittà e con il sostegno del Ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale, del Consolato Generale d’Italia a Francoforte, dell'Istituto Italiano di Cultura di Colonia, del Circolo Culturale Sardo “Maria Carta” di Francoforte, dell’associazione Made in Italy e della Casa di Cultura di Francoforte.
Giunta alla 29ma edizione la rassegna Verso Sud offrirà una panoramica sulla migliore produzione cinematografica italiana contemporanea, con particolare attenzione al cinema d’autore.
Il tradizionale omaggio del festival è dedicato, quest’anno, a Claudia Cardinale, straordinaria icona del cinema italiano, che verrà celebrata con una selezione speciale che includerà numerosi classici e riscoperte, per offrire uno spaccato esaustivo del suo lavoro, che l’ha vista recitare con i più grandi maestri del Cinema italiano.
La serata di inaugurazione del 24 novembre prevede, oltre al film di apertura La ragazza di Bube di Luigi Comencini, la presentazione di un libro e di un cortometraggio sulla Cardinale.
La giornata del 2 dicembre avrà un particolare significato. Si partirà alle 13.00 con Mamma Roma nel cinquantesimo anniversario della morte di Pier Paolo Pasolini, per proseguire con Il paradiso del pavone di Laura Bispuri e gli Indifferenti di Francesco Maselli. Alle 19.00 sarà proiettato, in anteprima tedesca, Bentu di Salvatore Mereu.
La presentazione dei cortometraggi di Visioni Sarde 12 Aprile di Antonello Deidda, Fradi miu di Simone Contu, La Venere di Milis di Giorgia Puliga, Mammarranca di Francesco Piras, Santamaria di Andrea Deidda, Senza te di Sergio Falchi e Una splendida felicità di Simeone Latini offrirà una bella panoramica del cinema Made in Sardegna.
B.M.