Diffuso tra le province di Oristano e Nuoro, potrebbe avere origine bipartisan, dal logudorese piskedda e dal campidanese piscedda, termine indicativo di cesta di ampie dimensioni utilizzata per il trasporto di uva e pane, oppure scodella atta al trattamento della ricotta e del formaggio, per darne la forma. L’origine di tutto ciò potrebbe essere paleosardo o nuragico, ma non si può escludere il latino fiscellus-a. Documentato ampiamente nel Condaghe di Silki, e nel DILS I. Nel 1400 Alfonso V ascrisse un casato Pischedda alla nobiltà isolana.