La notizia è che dopo 34 anni il Cus Cagliari riabbraccia la massima serie di basket femminile. La rinuncia di Venezia, per motivi economici, ha spalancato le porte verso la pallacanestro che conta, alla formazione universitaria sarda.
Ricordiamo che il Cus Cagliari aveva perso la doppia finale play off con Alcamo, per soli sedici punti. Ora giustizia è stata fatta, esclamano felici il presidente Adriano Rossi e i dirigenti Marcello Vasapollo e Paolo Cutrano.
“Torniamo nella massima serie dopo un campionato straordinario che ha premiato gli sforzi della società. Non troviamo giusto che in A-1 vada una solo squadra sulle 28 che partecipano alla A-2”.
Ora si pensa a trovare i quattrini necessari per affrontare la serie A-1 che ha costi ben diversi dalla categoria inferiore. Servono almeno 500 mila euro. La Regione ha assicurato che farà la sua parte, ma occorre uno sponsor principale.
Anche i tifosi, che fino alla stagione scorsa nell’impianto di Sa Duchessa sono entrati gratis, dovranno dare il loro contributo.
Le giocatrici che hanno ottenuto questo prestigioso risultato dovrebbero essere tutte confermate. Andrea Porcu