Sono 30 i partecipanti alla Summer school 2011, dedicata ai figli degli emigrati sardi nel mondo. Hanno dai 18 ai 30 anni e provengono dall’America, Australia e Europa, ma nelle loro vene scorre sangue sardo.
La Summer school 2011 prevede una permanenza di 11 giorni nella città di Cagliari. La mattina sarà dedicata alla conoscenza della lingua italiana su due livelli di preparazione differenti, la sera, invece, verranno organizzate iniziative socio-culturali.
Il progetto è realizzato dalla Filef per conto della Federazione associazioni emigrati sardi (FAES).
Il cordone ombelicale tra i sardi e la Sardegna è costituito dai Circoli di emigrati che sono distribuiti nei cinque continenti e svolgono un'azione di assistenza e valorizzazione della cultura e delle risorse umane e professionali dei sardi emigrati.
“È proprio l’attività dei Circoli ad essere uno degli obiettivi di questa Summer school - ha detto Jan Lai, presidente Filef - dopo questi 10 giorni i giovani saranno in grado di rinnovare e migliorare la loro attività nei paesi in cui vivono”.