La compagnia di navigazione Tirrenia è stata ceduta alla CIN, una società privata costituita dai tre maggiori armatori che con le loro navi coprono le principali rotte per la Sardegna: Gianluigi Aponte di Marinvest (controlla Grandi navi veloci e Snav), Vincenzo Onorato di Moby ed Emanuele Grimaldi di Grimaldi Lines.
La sigla del contratto è stata posta dal commissario straordinario della Tirrenia Giancarlo D’Andrea, e dall’amministratore delegato della Compagnia italiana di navigazione, Ettore Morace. Con il beneplacito del governo, scavalcando la Regione Sardegna che rivendicava un ruolo nella trattativa.
Soddisfazione è stata espressa dal ministro dei Trasporti Matteoli, lo stesso che, di fatto, aveva dato il beneplacito perché le compagnie di navigazione raddoppiassero le tariffe per la Sardegna, con le conseguenze che si sono viste sulla stagione turistica.
Il presidente Ugo Cappellacci e l’assessore dei Trasporti Christina Solinas hanno appreso la notizia da un dispaccio dell’Ansa.
La Giunta ha preannunciato un ricorso alla Corte Costituzionale e all’Unione Europea.