Si è spento a Serramanna, dove era nato nel 1936, Franco Putzolu l’artista sardo che con le sue vignette pubblicate da Il Messaggero sardo ha regalato un sorriso a migliaia di emigrati sparsi nel mondo.
Anche Franco Putzolu era stato emigrato. A metà degli anni Cinquanta, ancora ragazzo, era partito per Milano dove si era fatto apprezzare per il talento genuino. I suoi disegni erano all’avanguardia. Nei primi anni Sessanta venne assunto da una importante agenzia che realizzava cartoni animati per la pubblicità. Lavorò poi per l’agenzia Disegnatori Riuniti che gli aprì le pagine di giornali e riviste. Nel 1964 rientrò in Sardegna e cominciò la collaborazione come vignettista per L’Unione Sarda, che si è protratta fino al cambio di proprietà del giornale.
Per questo, per continuare a ricordare un grande artista e un vero amico, continueremo a riproporre nel nostro sito la Sardegna vista da Franco Putzolu.
La collaborazione con Il Messaggero sardo, cominciata nei primi anni di attività della Cooperativa, è proseguita fino agli ultimi mesi della sua vita. Era orgoglioso del fatto che attraverso le pagine del giornale i suoi disegni, che rappresentavano la realtà sarda meglio di un editoriale, fossero visti e apprezzati in ogni angolo del mondo.
Le sue vignette, di 20 o 30 anni fa, sui trasporti marittimi, sulla crisi industriale, sulle servitù militari sono ancora di bruciante attualità, sembrano disegnate oggi.