Il Consiglio regionale ha approvato con 51 voti favorevoli, 2 contrari e 3 astensioni, un ordine del giorno che impegna la Giunta ad assumere le iniziative presso il Governo al fine di: rivisitare complessivamente la presenza delle servitù militari in Sardegna.
Nel documento si impegna l’Esecutivo a sollecitare al Governo per riesaminare i pareri e le concessioni rilasciate a favore della installazione dei radar militari costieri, dei tralicci e delle apparecchiature.
La Giunta è impegnata a sollecitare la riconvocazione delle conferenze di servizio coinvolgendo i cittadini direttamente interessati.
L’o.d.g. unitario inoltre punta a contemperare le esigenze nazionali di sicurezza con quelle della tutela delle popolazioni e dei territori.