«Il film documentario “Pugni chiusi” di Fiorella Infascelli, che racconta la lotta degli operai della Vinyls nell’isola dell’Asinara, ha vinto il primo premio nella sezione Controcampo italiano.
al 68° Festival di Venezia.
Il film è prodotto dalla Bibi Film con il sostegno della Società Umanitaria – Cineteca Sarda di Cagliari-Carbonia-Alghero e dall’Assessorato alla Cultura della Regione sarda.
Il successo del film, che è stato accolto dal favore del pubblico con un applauso di oltre 5 minuti, è motivo di grande soddisfazione per la Società Umanitaria - Cineteca Sarda – ha dichiarato il direttore, Antonello Zanda - perché rafforza l’impegno degli operai della Vinyls impegnati nella lotta per il lavoro di tutti dopo un’occupazione dell’isola dell’Asinara durata 16 mesi e raccontata con grande sensibilità dalla regista nel suo film; ma anche perché questo importante riconoscimento premia il lavoro e un impegno della Società Umanitaria – Cineteca Sarda nel promuovere la cultura cinematografica della Sardegna che dura da oltre 45 anni. Un premio e un riconoscimento alla competenza, alla qualità del lavoro quotidiano e a volte invisibile che i centri svolgono a 360 gradi nel campo della cultura cinematografica».
“Sono particolarmente felice e soddisfatto del premio ottenuto – ha dichiarato l’assessore della Cultura Sergio Milia - perché dimostra che le nostre iniziative per creare giuste opportunità per le produzioni cinematografiche in Sardegna, stanno iniziando a dare i frutti sperati. Il nostro lavoro che stiamo portando avanti con la cinematografia ha ottenuto un primo importante risultato”.