Che carattere e che forza! Anastassia Angioi e Eugenio Meloni portano la Sardegna sul tetto più alto in Italia nella categoria allievi di atletica leggera.
Le due medaglie d’oro ottenute a Rieti nei 100 metri e nel salto in alto non sono casuali. Sono la prova che il movimento dell’atletica isolana vive un bel momento e che i ragazzi e i loro tecnici preparano al meglio l’obiettivo da raggiungere. Anastassia Angioi è sicuramente la rivelazione della stagione.
A 16 anni è già una delle protagoniste assolute dell’atletica internazionale.
Si ricorderà a lungo il 2011. Soprattutto per il secondo posto ai mondiali disputati a Lille, in Francia, nel salto in lungo con un balzo di 6 metri e 17. Poi a Cagliari ha saltato ancora meglio con 6,29, miglior prestazione di sempre under 16.
Alle spalle di Anastassia c’è il padre Antonio, buon atleta in un recente passato, che la segue e la consiglia. E la giovane, tesserata per il Cus Sassari, oltre a metterci il suo, sembra prendere alla lettera le indicazioni del babbo.
Andiamo dall’altro capo dell’isola per parlare di Eugenio Meloni.
Diventato un punto di forza del Cus Cagliari, il giovanissimo atleta a Rieti ha saltato l’asticella a 2 metri e 04, misura che gli è valsa il titolo italiano. Per dimostrare di essere in condizioni di migliorarsi, ha scavalcato subito anche il muro dei 2.10. Niente da fare invece alla misura di 2.13.
Ma Eugenio, anche lui figlio d’arte con genitori entrambi saltatori, ha nel dna la stoffa del campione e crediamo non tarderà molto a dare l’assalto al primato regionale del salto in alto fissato a 2 metri e 15 che resiste ormai da vent’anni.
Andrea Porcu
