Tra ambizioni e obiettivi minimi da raggiungere, è cominciata la nuova stagione dell’hockey su prato. Due squadre isolane figurano nella massima serie maschile: Suelli e Amsicora.
I trexentini puntano a confermarsi tra le “ grandi” del campionato, dopo aver giocato i play off scudetto nella scorsa stagione. Impresa non semplice, come al solito, ma la formazione guidata da Juan Pablo Tisera ha un organico sufficientemente attrezzato per competere con le big del torneo.
Da anni ormai il Suelli è una delle più belle realtà dell’hockey nazionale, grazie al sacrificio e all’entusiasmo dei dirigenti e di tutto un paese, poco più di mille abitanti, che si raccoglie attorno alla squadra. Le premesse per restare nell’elite dell’ A-1 ci sono tutte.
Che dire invece dell’Amsicora che riassapora il gusto della massima serie dopo un anno di purgatorio nella categoria inferiore. I cagliaritani si affidano ancora alla esperienza di Petr Bodnar e Richard Kotrc per cercare di strappare la salvezza e chissà, se la ruota gira, anche qualcosa in più.
Tre squadre sarde militano invece nella serie A-1 femminile. Su nove totali che partecipano al torneo, non è poi cosi malaccio. Il Suelli, che si è rinforzato con le argentine Gloria Granato, attaccante di grande esperienza e Paula Zichi, centrocampista, punta ai primi posti, nonostante una agguerrita concorrenza. L’Amsicora ha confermato la stessa formazione della passata stagione, con il suo punto di forza che resta l’ucraina Elena Ivakhnenko. Punta a ben figurare.
Infine la Ferrini Cagliari il cui obiettivo resta la salvezza. In panchina c’è la novità Andrea Mascia, che è stato un buon giocatore di serie A. Sostituisce Paolo Figus , ora nelle vesti di direttore sportivo della sezione hockey. Andrea Porcu