A CAGLIARI LA MOSTRA “FRATELLI D’ITALIA”
Dopo Roma, Torino e Firenze è approdata a Cagliari la mostra per immagini “Fratelli d’Italia” nell’ambito delle celebrazioni per il 150/esimo anniversario dell’unità d’Italia.
Allestita nel sottopiano del Palazzo Civico, nella storica sede degli Amici del libro, la mostra è stata inaugurata dal sindaco di Cagliari Emilio Floris e dall’assessore alla cultura Giorgio Pellegrini,
i quali hanno avuto parole di encomio per gli organizzatori della rassegna, dall’ideatore, il gen. Bruno Culeddu, al presidente della FASI (la Federazione delle Associazioni Sarde in Italia) Tonino Mulas, che l’ha organizzata, e in particolare all’avv. Luca Paulesu, nipote di Antonio Gramsci, che ne ha curato l’allestimento. Il bellissimo catalogo (che è andato a ruba ), è stato realizzato dal pubblicitario Gavino Sanna; riporta in copertina l’immagine di Garibaldi e comprende una raccolta di vignette, ritratti e fumetti di artisti nazionali ed internazionali, che hanno partecipato al concorso bandito dalla Fasi, assolutamente godibile e apprezzata dalle migliaia di visitatori.
La scelta di Cagliari come quarta tappa di questa mostra itinerante - che nei programmi degli organizzatori verrà successivamente portata in tutte le Regioni, ma successivamente anche all’estero e nei Paesi del sud America, in onore dell’Eroe dei due mondi Giuseppe Garibaldi - non è stata casuale: Cagliari, infatti, è una delle quattro”città simbolo” dell’unità d’Italia, e come ha ricordato lo storico Giulio Cesare Casula, “la precapitale del Regno d’Italia” e meritava questa attenzione da parte degli organizzatori.
Il progetto “ Fratelli d’Italia” come ha sottolineato il presidente della FASI, Tonino Mulas, è nato dall’idea ambiziosa di inserire il mondo dell’Emigrazione nel quadro delle manifestazioni per i festeggiamenti dei 150 anni dell’unità d’ Italia.
Immagine di Benedetto Nicolini, Benni