Nel mese di marzo saranno aperte a Cagliari due importanti Mostre Archeologiche.

Sabato 15 alle ore 18 verrà inaugurate la Mostra “l’Isola delle Torri - Giovanni Lilliu e la Sardegna nuragica” nella Torre di San Pancrazio, nella Cittadella dei Musei di Cagliari, che resterà aperta fino al 30 settembre, visite dal Martedì alla Domenica orario 9-19.

Successivamente dal 1 Novembre al 12 Marzo 2015 l’esposizione sarà spostata a Roma nel Museo Preistorico Nazionale Etnografico “L. Pigorini”, all’EUR, piazza Guglielmo Marconi 14.

Si tratta di uno dei cinque più importanti eventi promosso dal Ministero Beni Culturali, la prima esposizione interamente dedicata alla Civiltà Nuragica fuori della Sardegna. E’ un’occasione straordinaria per far conoscere questa peculiarità della Sardegna che la caratterizza maggiormente. La mostra è anche l’occasione per rendere un omaggio a Giovanni Lilliu, nel centenario della sua nascita. L’illustre archeologo è il “sardus pater” che con i suoi studi e scoperte ha consentito di approfondire la conoscenza.

Nella settimana successiva avrà inizio una Mostra dedicata alle Statue di Monte Prama. Queste opere hanno una storia eccezionale per il ritrovamento ed il periodo in cui sono state realizzate, per la tecnica costruttiva, per il restauro stesso: sono stati trovati circa 5.000 frammenti e dopo accurati studi si è proceduto a ricostruire una quarantina di esemplari, comprendenti arcieri, guerrieri, pugilatori e modelli di nuraghe. Sono sculture straordinarie, in calcare, create attorno all’VIII sec. a.C. (cioè qualcosa come 3000 anni fa) ma il mistero è quasi totale: non si sa chi le ha fatte e perché, a cosa si riferissero, un tempio, un’area sacra o cos’altro. La tecnica costruttiva è notevole, basti pensare che sono alte circa 2 metri ed erano in un unico pezzo, anche le braccia stese sino ricavate allo stesso modo, tutti particolari eccezionali, da nessun altra parte esistono opere simili. Per il momento verranno esposte a Cagliari 28 sculture, a Cabras 10. Questa suddivisione è provvisoria poiché quando sarà completata un’apposita sezione del Museo di Cabras tutte le statue vi saranno riunite ad eccezione di quattro che resteranno a Cagliari. Nel Laboratorio di Sassari, a Li Punti, resterà la documentazione del restauro che è già di per se. A completamento, le due esposizioni saranno integrate da modelli tridimensionali digitali eseguiti dal CRS4 del centro di ricerca di Pula.

Questa mostra sarà visitabile da sabato 16 marzo a Cagliari nel Museo Archeologico della Cittadella, orario da Martedì a Domenica dalle 9 alle 20; a Cabras nel Museo Civico tutti i giorni dalle 9 all3 13 e dalle 15 alle 19 (orario invernale), dalle 16 alle 20 (orario estivo). Ingresso a pagamento (Cagliari € 3, Cabras € 5). G.L.