Lettere al Messaggero

Ridotti i contatti con i sardi

Non solo la Regione ha ridotto le pubblicazioni, ha soprattutto ridotto i contatti con i sardi nel mondo. Il 'nuovo' “Messaggero sardo” é abbastanza 'povero'.

Una rubrica sull’arte

Suggerisco di ampliare i contenuti del sito con l' inserimento dell' argomento Arte, dove gli emigrati possano inserire o acquisire informazioni sulle manifestazioni relative.
Ad esempio io farò una mostra di quadri in un Hotel a 5 stelle della mia zona e mi piacerebbe divulgare la notizia anche tramite voi.
Cordialmente, G. Capitta

Un servizio fondamentale

Caro Messaggero,

sono di Oliena e vivo a Siena. Mio padre mi ha portato in Toscana quando avevo otto mesi ed ora ho 33 anni e mezzo... Ma sa Sardigna m'este abbarrà in su horo e babbo mad'attu mantennes sa limba!
In famiglia siamo sempre stati abbonati alla vostra testata e mi rammarica sapere che dovete sospendere un servizio che per decenni ci ha tenuti aggiornati sulle vicende della nostra Isola.

Cerca cugini in Argentina

Caro Messaggero Sardo Vi ringrazio per la opportunità che mi offre di comunicare con i sardi che risiedono in Argentina. Io e mia sorella stiamo conducendo da tempo indagini per riuscire a rintracciare i nostri cugini e cugine, figli e figlie di mio zio che emigrò tra gli anni Venti  e gli anni trenta.

Un piano di sviluppo per la Sardegna

Gentilissima redazione, sono un Sardo  di Ossi SS, che  vive e lavora a Milano dal 1976. Ho provato a ritornare in Sardegna nel 2004, ma nel 2007  sono, mio malgrado, rientrato a Milano dove,  nonostante  le difficoltà dovute alla crisi, lavoro come consulente aziendale per un gruppo  di cooperative  di produzione  lavoro.

Ringraziamenti dal Texas

Caro Messaggero,
non ho abbastanza parole per ringraziarvi di avermi inserito nella vostra lista. Sono sempre contento quando ricevo notizie della nostra cara Sardegna qui a El Paso, Texas.  
Nuovamente, grazie di cuore e rimanete in contatto.
John (Giampiero) Manca Sr. (USA)