Lettere al Messaggero

Chiede giornale per una compaesana a Monterotondo

Caro Messaggero sardo,
ciao amico “Messaggero”, sono Margherita (Margherita come mi chiamano in Sardegna) Vinci nativa di Villaurbana. Ti chiamo così perché è quello che sento dentro di me quando arrivi a casa. Per me, infatti, è come se venisse a trovarmi un amico della mia terra con molte notizie.
Ti chiedo un favore: una mia amica, anche lei nativa di Villaurbana, che vive a Roma desidera ricevere il “Messaggero” che racconta ciò che accade in Sardegna e ci fa sentire ancora più vicine alla nostra terra.
Sicura di essere accontentata, auguro un buon Natale a tutti. Leggi tutto: Chiede giornale per una compaesana a Monterotondo

Lettore dall’infanzia figlio di emigrati

Caro Messaggero,
mi vanto di leggere i vostri articoli dal giorno in cui imparai a leggere all’età di sei anni poiché figlio di emigrati! I vostri articoli portavano una ventata di Sardegna in casa dei miei genitori e facevano respirare anche a me, giovanissimo emigrato, l’aria delle orgogliose origini.
Vi comunico il cambio della mia residenza. Nella speranza di ricevere la vostra accurata pubblicazione vi auguro un buon lavoro e i più cordiali saluti. Leggi tutto: Lettore dall’infanzia figlio di emigrati

Emigrato da 32 anni vuol ricevere il giornale

Caro Messaggero,
sono un Desulese emigrato dal 1978 in Veneto, in provincia di Rovigo. Solo di recente, tramite un amico e collega di lavoro, sono venuto a conoscenza del “Messaggero Sardo”.
L’amico mi ha fatto vedere l’articolo del raduno annuale dei Desulesi del Veneto, al quale ho partecipato assieme a mio cugino Michele che abita a Treviso. È stata, per inciso, una bellissima rimpatriata anche per la presenza di tantissimi altri Sardi.
Dopo averlo letto con piacere il giornale, ritengo il Messaggero un fondamentale aiuto per noi emigrati. Molto importante per me che sento la mancanza del mio paese e della Sardegna. Saluto voi tutti della redazione ed un forte pensiero al mio paese e a tutti i sardi in generale. Un saluto speciale lo invio a tutti i Sardi in giro per il mondo, quelli per intenderci che non sono in giro per piacere ma lo sono per necessità e mai hanno e mai dimenticheranno le nostre origini.
Mi piacerebbe ricevere il giornale dei sardi. Grazie comunque per quello che fate.

Nuova abbonata in Francia

Caro Messaggero,
poiché leggo sempre con molto piacere il giornale che mi permette di restare in contatto con l’amata terra di origine, mi piacerebbe molto che poteste inviarlo anche a mia cugina, nata a Cagliari e residente in Francia. Complimenti ancora per il giornale.

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Chiede giornale per la zia a Roma

Caro Messaggero,
mi chiamo Lidia Pirastu; sono nata a Carbonia (CI) e vivo a Milano da 45 anni. Da alcuni anni ricevo il vostro giornale. Vi posso garantire che è sempre gradito non solo da me ma anche da mio marito milanese. Vi chiedo se è possibile inviare il giornale a una mia zia che vive a Roma che vorrebbe riceverlo.
Grazie. Auguro a voi tutti Buon Natale e Felice Anno Nuovo. Leggi tutto: Chiede giornale per la zia a Roma