Benvenuto nel Sito dell`Associazione Culturale Messaggero Sardo
Vogliamo segnalarvi un grosso caso di disparità in merito ai rimborsi per le spese di viaggio sostenute da chi vive lontano dal proprio comune di residenza, nel momento in cui rientra per poter esercitare il proprio diritto di voto.
Al momento infatti sono previste delle agevolazioni per coloro che usano il treno per rientrare nel proprio comune di residenza. Per chi prende vive fuori dalla propria regione di appartenenza questa riduzione equivale al 70% del prezzo del biglietto del treno.
Gli studenti sardi fuori sede è del tutto evidente che in treno a casa non ci possono rientrare. E qui arriva la disparità. Per chi prende l'aereo è prevista una agevolazione del 40% sul prezzo del biglietto aereo sino ad un massimo di 40€. Questo solo sui voli Alitalia (e forse ormai neanche più su quelli) che come saprete negli ultimi tempi non collega quasi più la nostra isola con la penisola.
In questi giorni in cui è scoppiata la polemica sul diritto di voto per gli Erasmus, in cui Alitalia ha proposto degli sconti per questi ultimi, in cui il Ministro Cancellieri ha annunciato agevolazioni, anche qui, che arrivano al 70% del prezzo del biglietto, anche noi ci siamo sentiti in diritto di far sentire la nostra voce.
Ci stiamo confrontando su Facebook e nella serata di ieri abbiamo inviato un messaggio al Presidente Napolitano e per conoscenza ai parlamentari sardi e al Presidente Ugo Cappellacci.
Scrivo a nome di una crescente delegazione di studenti sardi fuori sede (potete trovarci sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/VotoSardifuorisede ).
Marco Tomasi.
Con tanta tristezza devo comunicare che mio padre nativo di Urzulei OG, è deceduto a Zurigo il 2 gennaio 2013. Così il figlio Ettore, ci ha segnalato la scomparsa di Pietro Giorgio Carta.
Emigrato nel lontano 1965, prima a Ginevra in Svizzera, poi a York in Inghilterra, passando per Karlsruhe in Germania, per finire dal 1972 a Zurigo dove è morto due giorni dopo essere stato pensionato a 63 anni.
Mio padre – ha scritto Ettore Carta - mi ha fatto conoscere le mie radici in un modo unico, di cui gli sarò sempre grato e che io trasmetterò, da seconda generazione, a mio figlio ed agli altri due nipotini che ha lasciato. Non mancava un'estate che non trovava lo spettacolare paese Orthullé!
La vita deve ovviamente continuare, sia per me, per mia sorella ed i tre nipotini e naturalmente per tutto il resto della famiglia e gli amici. Sicuramente senza dimenticarci di lui e della meravigliosa Sardegna.
Ettore Carta - Wangen ZH (Svizzera)
Su lìbberu de s’annu nou
Su lìbberu de su 2013 comente lu cherimus?
Legìbile solu in e-book o ancora in pabilu?
In calesisiat forma materiale l’aberimus,
S’importante est chi apat deretu su filu;
Nos comunichet un’istoria chi siat noa
E chi mezoret custa apenas passada:
Non comente cane chi si mossigat sa coa
E torrat addaesegus, a calchi fea annada.
Sa dimanda però est sempre sa matessi:
Totu cussas paginas sun già iscritas?
Bi podes agiuare tue chi ses legidore?
S’opera est aberta e tue ses puru iscritore?
Dimandas chi lassan sas mentes poberitas
Ca a ripondere mai nisciunu bi resessit!
Tando una sententzia ti chi essit:
Si su lìbberu de s’annu non podimus iscriere
Sos isbaglios de istampa podimus bidere;
E, da poi chi si tratat de vivere,
Curregìmulos manu manu cun rigore:
De su lìbberu ’e s’annu nou solu curregidores!
Leggi tutto: Auguri in poesia: in sardo e altre lingue
In custa ricurrèntzia prodigiosa
cal’est s’arrivu ‘e su fizu ‘e Deu
a dogni persone, si o no religiosa,
imbio dae coro s’augùriu meu.
Nadale est una festa sentza neu
presèntziat sa famìlia armoniosa
bene e fortuna e mezus cosa
a totu arrivet da s’Altu Impereu.
... E ancora po custu annu nou
cun limbazu nadiu e profundu
un’augùriu sintzeru da-e coro;
apan sempre su mezus tesoro
sos sardos ispalto in su mundu
dogn’unu a su piaghere sou.
Bucianu Nieddu, fizu
Auguri in poesia
Il Natale sia felice, siate forti e affrontate il Nuovo Anno con coraggio leonino, Dio vi salvi dai serpenti a sonagli che in Italia hanno due gambe, sorriso smagliante, occhio ammiccante, sguardo penetrante e voce suadente, sono diffusi maggiormente a Roma e Milano.
Per l'Associazione dei Sardi "Sebastiano Satta" di Verona - Maurizio Solinas
Sonetto per gli auguri
I Maya gran dottori
di stelle e pianeti in esattezza
eccellenti scrutatori.
Il ventun di questo mese
stabiliron con certezza
sarem andati a quel paese.
Eravam preoccupati
di catastrofici sconquassi,
senza veder i satanassi
al di qua ci siam svegliati.
Nel trovarci ancor interi
felici gli Anni doman futuri
per Natale tanti Auguri
sentiti, dolci e più sinceri.
Maurizio Solinas
Faghimola una festa totugantos
Si puru semus peri su mundu,
Intonende umpare sardos cantos
Faghimola sa roda a girutundu!
Custa rosa bos diat sos incantos
E fetat onzi coro pius giocundu,
A manu tenta in modu virtuale
Bos auguro, bona pasch’e Nadale!
am.sechi (Belgio)